Avellino, sarà Sgarbi l'uomo chiave per la promozione

In attesa degli abbinamenti Pazienza modella la squadra formato playoff

Avellino, sarà Sgarbi l'uomo chiave per la promozione
Avellino, sarà Sgarbi l'uomo chiave per la promozione
di Marco Ingino
Sabato 18 Maggio 2024, 09:20
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Tre giorni all'esordio nei playoff senza ancora conoscere l'avversario e la destinazione da raggiungere. Una doppia incognita che persisterà fino a domani mattina quando Cristian Brocchi, nella sede di Sky, procederà al sorteggio e agli accoppiamenti del secondo turno nazionale.
Da quel momento mentre per dirigenti, addetti ai lavori e tifosi scatterà la macchina organizzativa per allestire in poche ore una trasferta che potrebbe essere dietro l'angolo, nelle vicine Caserta o Benevento, o a distanze davvero impegnative come Vicenza, Trieste o Catania, mister Michele Pazienza e il suo staff si tufferanno in uno studio "matto e disperato" dell'avversario designato.

Finora, seppur con qualche indicazione di massima emersa dal primo turno e dalle maggiori possibilità di incrociare almeno quattro (Casertana, Benevento, Catania e Vicenza) delle papabili nove squadre (Triestina, Juve Next Generation, Atalanta Under 23, Taranto, Perugia le altre) impegnate stasera, ad esclusione della teste di serie Carrarese (migliore terza dei raggruppamenti A, B e C), l'allenatore di San Severo si è concentrato in particolare sulle sfide che hanno visto in campo le compagini degli altri gironi.
Stasera, conoscendo già abbastanza di Casertana, Benevento e Catania per averle incontrate e sempre battute in campionato, probabilmente lo sguardo maggiore lo rivolgerà a Vicenza-Taranto, unica sfida in programma alle 21 su Raisport.

Al di là dello studio e della conoscenza dell'avversario, però, la preoccupazione principale di Michele Pazienza è rivolta al suo Avellino e all'equilibrio che la squadra deve subito provare a trovare dopo tre settimane di distacco dal clima agonistico. Aspetto sottolineato dallo stesso tecnico nel corso dell'ultima conferenza stampa in cui ha confessato di temere soprattutto il primo tempo dell'esordio.
Anche per questa ragione non è affatto da escludere che nell'allestimento della formazione iniziale di martedì sera alcuni ballottaggi possano essere decisi più dalle caratteristiche dei calciatori che dal loro reale stato di forma.
Partendo dal 3-5-2, provato e riproposto in tutte le tre uscite di queste settimane di preparazione, davanti a Ghidotti il trio difensivo dovrebbe essere composto da Cancellotti, Cionek e Frascatore.

Con gare praticamente in programma ogni tre giorni, però, l'alternanza tra Rigione e Cionek è destinata a diventare quasi fisiologica in caso di superamento del turno.

In mediana, invece, l'unico vero dubbio risiede nel ballottaggio tra il più offensivo D'Ausilio e il centrocampista di ruolo Rocca che in questa fase ha smaltito un leggero acciacco.
Per il resto, oltre a Ricciardi e Liotti impegnati a fungere da stantuffi sulle corsie laterali, non si prescinderà da Armellino posizionato davanti alla difesa e dai muscoli di De Cristofaro.
Dalle indicazioni emerse nelle ultime amichevoli, infine, in attacco si profila il ritorno di Lorenzo Sgarbi al fianco di Cosimo Patierno con Gabriele Gori, Raffaele Russo e Michele Marconi pronti a subentrare in caso di necessità.
La scelta di rispolverare l'attaccante bolzanino, soprattutto in una sfida da giocare in trasferta, è chiaramente motivata anche dall'intenzione di puntare su un elemento che cerca maggiormente la profondità e soprattutto potrebbe dare una mano in termini di corsa al resto del gruppo. Per pensarci ci saranno altri tre giorni con il pomeriggio odierno che sarà dedicato pure ai tifosi.

Come annunciato dagli ultrà, la tifoseria si radunerà alle 16.30 nel piazzale antistante la tribuna Montevergine in attesa che si concluda la seduta di allenamento a portc chiuse. L'ultima volta che i tifosi suonarono "la carica" recandosi in massa al Partenio Lombardi fu in occasione della trasferta vietata a Catania, nel girone di andata, da cui i biancoverdi tornarono vincitori.

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