Giugliano, per Bertotto esordio in campionato: subito la sfida a Capuano

Domani al De Cristofaro lo scontro con il Taranto allenato da Eziolino

Ciufferi in azione contro il Benevento
Ciufferi in azione contro il Benevento
di Ferdinando Bocchetti
Sabato 7 Ottobre 2023, 07:31
3 Minuti di Lettura

Valerio Bertotto, da qualche giorno sulla panchina del Giugliano, mette in guardia i suoi sui rischi della gara interna con il Taranto. «Il Taranto è una signora squadra - sottolinea il neo tecnico dei gialloblù - ed è guidata da un allenatore, Eziolino Capuano, di assoluto livello. È un collega esperto, talvolta ingiustamente sottovalutato, che sa il fatto suo ed è molto preparato. Sarà un match duro, ma noi lo giocheremo a viso aperto». Giugliano-Taranto, in programma domani (isnizio alle 18,30) al De Cristofaro, è la sfida che potrebbe rilanciare le quotazioni dei padroni di casa. I gialloblù, archiviata l'era Di Napoli, negli ultimi due incontri - tra campionato e Coppa Italia - hanno collezionato un pareggio e una vittoria. Prime note positive, insomma, dopo un avvio di campionato segnato dalle incertezze difensive e dalla scarsa prolificità in zona gol. Il trend sembra essersi invertito, ma ora la squadra è chiamata a dare continuità ai risultati.

Bertotto, che a più riprese ha evidenziato la necessità di dover portare il gruppo a un livello di condizione fisica più in linea con le sue idee di gioco, ha già chiarito che questo Giugliano non è in alcun modo legato ai sistemi di gioco e ai moduli tattici. «La squadra è composta da giovani interessanti e ragazzi di sicura affidabilità ed esperienza - aggiunge l'ex capitano dell'Udinese - Ho l'imbarazzo della scelta.

I moduli lasciano il tempo che trovano, a me piace lavorare per concetti ed idee».

Al netto delle dichiarazioni di Bertotto, il Giugliano che affronterà domani il Taranto dovrebbe essere schierato in campo - almeno inizialmente - con un 4-3-3 o in alternativa con un 4-3-1-2. A Benevento, nella gara di Coppa vinta ai rigori dai gialloblu, Bertotto aveva optato per la soluzione più offensiva (4-3-3), ma molto dipenderà dall'eventuale utilizzo di Ciuferri, il trequartista scuola Roma (mai impiegato da Di Napoli) che può essere utilizzato sia da falso nueve che da mezzala o finanche da esterno alto. Gli altri nodi da sciogliere riguardano l'eventuale utilizzo dei giocatori reduci da infortuni: Giorgione, Menna, Nocciolini e De Rosa. Non saranno del match gli squalificati Berardocco (per lui altri due turni di stop) e l'attaccante Salvemini, che invece tornerà arruolabile già a partire dalla successiva gara di campionato. Tra i pali - salvo sorprese - giocherà Russo.

Sull'altro versante, il Taranto di Eziolino Capuano è reduce dall'eliminazione in Coppa Italia con il Picerno. Un ko maturato al termine di una gara dominata per lunghi tratti e persa dopo i tiri dagli undici metri. «Un match difficile da commentare - sottolinea Capuano - Nel primo tempo potevamo fare almeno quattro gol. Abbiamo onorato al meglio la competizione, pur dando vita a un ampio turn over. Ora - dobbiamo subito voltare pagina: a Giugliano sarà un'altra battaglia». Di punti in classifica, in campionato, i pugliesi ne hanno otto, tre in più del Giugliano ma con una gara, quella con il Messina, ancora da recuperare. Giugliano-Taranto sarà diretta da Madonia di Palermo. Saranno poco meno di quattrocento i sostenitori della squadra ospite che seguiranno la compagine di Capuano nella trasferta in terra giuglianese.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA