Un derby, e l’ultima in classifica, due gare al Menti per provare a chiudere il discorso salvezza. E poi, chissà. È pragmatico Walter Novellino, l’allenatore della Juve Stabia non vuol fare voli pindarici, soprattutto vuol restare coi piedi bene incollati a terra tenendo però i suoi con la giusta tenzione per arrivare alla sfida di domani, contro l’ex Massimo Rastelli, con la mente sgombra dalle paure delle ultime giornate.
«A Potenza – racconta Novellino –, avevo visto una squadra timorosa, impaurita.
Fuori Pandolfi, la vera scelta è tra Zigoni e Volpe: «Mi piacciono entrambi, e per caratteristiche si assomigliano. Nel tridente alto la scelta, inutile negarlo, è tra loro due. Zigoni ha esperienza in più, ovviamente, l’ho visto bene, è uno che deve sentire la fiducia, e sono convinto che farà un bel finale di stagione». Probabile il ritorno di Cinaglia in difesa con Altobelli a centrocampo a dare muscoli al reparto: «Giochiamo in casa – conclude Novellino – è una domenica importante per noi. La classifica ci farebbe guardare anche avanti, ma prima di tutto, come forse anche per l’Avellino, è meglio cercare la matematica della salvezza. Poi, per i playoff vedremo alla fine, quando tireremo i conti, per capire se li avremo meritati».
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