Monterosi-Turris 3-3: il blitz sfuma nel finale. «Primo tempo indegno, poi grande reazione»

Sotto di due reti, i corallini la ribaltano con Maestrelli, Nocerino e Maniero

L'attaccante Riccardo Maniero
L'attaccante Riccardo Maniero
di Raffaella Ascione
Domenica 17 Dicembre 2023, 21:51
5 Minuti di Lettura

Finisce con uno scoppiettante 3-3 la sfida salvezza del Bonolis fra Turris e Monterosi: un pari rocambolesco e dal sapore amaro per i corallini, che – dopo aver recuperato e ribaltato il doppio svantaggio – allo scadere sfiorano il colpo del clamoroso poker col baby Nocerino.

Per la Turris è il quarto pareggio consecutivo, che non scuote ma comunque continua a muovere una classifica che resta delicata. Primo tempo decisamente sotto tono al Bonolis da parte della Turris, che nella ripresa comincia però a macinare gioco, ribaltando con merito il doppio svantaggio; poi il ritorno dei laziali, che a quattro minuti dal termine riacciuffano il pari. Allo scadere la clamorosa occasione di Nocerino, che sfuma insieme ad un blitz che sarebbe valso oro. Domenica al Liguori altra sfida salvezza contro il Brindisi.

Poi la sosta natalizia e l’apertura di un mercato che potrebbe assumere i contorni di una rifondazione, verosimilmente destinata a coinvolgere ogni reparto, visto il rendimento abbondantemente al di sotto di ogni legittima aspettativa da parte di diversi senatori del gruppo («Chi mi ha deluso andrà via», ha dichiarato il presidente Colantonio a margine della gara contro il Latina della scorsa settimana).

La gara – Nella Turris rientrano Frascatore (in campo fin dall’inizio) e Contessa (panchina iniziale per lui), ma si ferma Giannone.

Nel 3-4-3 di Caneo c’è dunque l’ex Pescara a completare il terzetto difensivo con Maestrelli ed Esempio; in avanti torna in campo fin dall’inizio Maniero, terminale offensivo, supportato da Nocerino e De Felice sugli esterni.

Al 13’ il vantaggio Monterosi, propiziato da un clamoroso infortunio difensivo di Esempio che spiana la strada a Bittante: il suo assist è un invito a nozze per Costantini, che insacca a porta sguarnita. Maestrelli la mette dentro sei minuti più tardi su punizione di Scaccabarozzi, ma il direttore di gara annulla per fallo in attacco. Da dimenticare, invece, la soluzione dalla distanza di De Felice del minuto 26, abbondantemente fuori misura. La Turris esercita possesso palla ma non incide. Lo fa invece il Monterosi, che al 35’ trova il bis, ancora nel segno di Costantino, stavolta a segno dagli undici metri: penalty propiziato da un intervento di Maestrelli su Frediani. Maniero ci prova di testa su cross di Franco ma spedisce sul fondo. Nel primo dei quattro minuti di recupero la Turris accorcia con Maestrelli, lesto a fiondarsi sulla sfera persa da Mastrantonio, insaccando il pallone che riaccende le speranze coralline.

Nella ripresa subito un cambio per Romondini: dentro Di Renzo, fuori Parlati. Tre minuti e Mastrantonio sventa la soluzione a giro di Franco dal limite, salvandosi in corner. Secondo cambio Monterosi al 5’: tocca a Fantacci, in campo al posto di Palazzino. Cum impegna severamente Mastrantonio al 10’, ma nell’occasione si alza la bandierina del giudice di linea. La Turris preme con insistenza, stazionando stabilmente nella trequarti laziale ed al 13’ pareggia meritatamente i conti col baby Nocerino, che scarica in rete di precisione un pallone vagante. Primo cambio Turris al quarto d’ora: dentro Contessa per Burgio. Continua a premere senza sosta la Turris, che la ribalta al minuto 18 con Maniero: pregevole doppio scambio con Franco e zampata chirurgica sotto misura ad infilare Mastrantonio per il 3-2 Turris. Intanto nel Monterosi Vano per Tolomello. Silipo ci prova dalla distanza siderale ma senza impensierire Fasolino; sul fronte opposto nuovo tentativo di Franco col mancino, che finisce non lontano dall’incrocio dei pali. Doppio cambio Turris al 28’: dentro Matera e Rizzo per Maniero e Cum, e corallini col 3-5-2. Al minuto 36 Fantacci calcia alle stelle su torre di Di Renzo. Sfiora il poker Matera con una staffilata dalla distanza che accarezza il palo. Il gol lo trova invece il Monterosi al 40’ con Vano, che insacca di testa sugli sviluppi di un tiro cross di Fantacci. Divora l’impossibile Nocerino al minuto 44, lanciato da De Felice a tu per tu con Mastrantonio: il baby attaccante supera il portiere ma al momento della battuta a rete poi subisce il decisivo ritorno di Sini, che chiude in corner. Sugli sviluppi del calcio dalla bandierina, pericoloso Guida, appena entrato in campo a rilevare Nocerino.

L’analisi di Maniero – «Primo tempo indegno, poi venti minuti della ripresa da grande squadra. Dopo il 2-3 ci siamo purtroppo abbassati troppo presto, cominciando a subire. Per come si è sviluppata la gara, soprattutto nella ripresa, questi di stasera sono sicuramente due punti persi». Negli ultimi giorni anche lui al centro di insistenti voci di mercato che lo danno in partenza da Torre del Greco: «Il mio obiettivo è rimanere a Torre, sono felice di stare qui». Sulle sue condizioni: «Non ho mai chiesto al mister di star fuori per rifiatare. Ho accettato serenamente le scelte del tecnico. Oggi finalmente è arrivato il gol dopo tanto tempo, l’ho voluto ed anche cercato. Il rammarico più grande è purtroppo non sia servito a portare a casa i tre punti. Fisicamente non stavo benissimo, ma il gol di questa sera può aiutarmi sul piano morale e per finire al meglio questo 2023».
Inevitabile il parallelismo con la passata stagione: «Purtroppo sembra di rivivere la stessa situazione. Adesso dobbiamo dare tutto contro il Brindisi, deve essere una finale per noi. Dobbiamo cercare di vincere a tutti i costi. Speriamo di recuperare anche Luca Giannone, la sua assenza oggi si è fatta sentire».

© RIPRODUZIONE RISERVATA