«Non solo non recuperiamo gli infortunati ma perdiamo qualche pedina per squalifica». Sarà una Turris incerottata anche a Taranto, come confermato a margine della seduta di allenamento dal tecnico Gaetano Fontana. Alla sfilza di acciaccati (Manzi, Giannone, Leonetti e Santaniello) si aggiungono – infatti – anche gli squalificati Franco e Maniero. L’unico dubbio è legato a Santaniello, per il quale le riserve saranno comunque sciolte nelle prossime ore. In compenso, subito arruolabili i nuovi acquisti Miceli e Maldonado.
Nel frattempo, continua a ritmi serrati il lavoro dei corallini al Liguori. «I valori di questa squadra sono indiscutibili – incalza il tecnico corallino – ma non basta. Per questo motivo ho chiesto ai ragazzi di mettersi completamente a disposizione della nuova idea di calcio che propongo.
Sulla possibilità di rivedere il 4-3-3 anche allo Iacovone: «Parlare di numeri è riduttivo. La squadra sa che ci sono delle funzioni da assolvere in partita, perciò non parliamo di sistema tattico ma di strutture di gioco. La partita non è mai uno schema fisso ma puro dinamismo e noi dobbiamo saper leggere quel che la circostanza di gioco impone in quel momento. A Taranto sarà una partita intensa sul piano agonistico, non sarà semplice trovare spazi e per questo non dovremo aver fretta di sfondare il muro. Dobbiamo però lottare, ce lo impone la classifica. Dobbiamo lottare come se fossimo ultimi».
Sugli innesti di Franco e Maldonado e sulle voci di mercato relative ad Ercolano: «Franco e Maldonado sono due giocatori estremamente validi tecnicamente e quand’è così non si pongono certo problemi di coesistenza. Ad ogni modo, avremo tutto il tempo di lavorarci. Ercolano? Ora è della Turris e deve pensare solo alla Turris, quindi il problema per il momento non si pone. Con lui sono stato comunque chiaro con lui, da qui non si muove».