Allenamento al Liguori questa mattina per la Turris, poi partenza per la sede del ritiro di Montella: comincia oggi la seconda fase della preparazione precampionato dei corallini, a lavoro già da mercoledì agli ordini di mister Caneo e del suo staff.
Positivo il bilancio tracciato dal tecnico corallino dopo i primissimi giorni di lavoro in città: «Sono contento, sì. Mi stimola parecchio l’idea che la società abbia riposto totale fiducia nel mio progetto tecnico ed il fatto che si provi a realizzarlo su base triennale è indice di una volontà di crescita. Non voglio fissarmi limiti, ma provare ad arrivare il più in alto possibile. Il lavoro sul campo procede bene, secondo i piani. Stiamo definendo l’organico e lavorando sul ripristino fisico dei calciatori con test di forza, di resistenza e di elasticità muscolare. I ragazzi si stanno allenando con un buon piglio. Il ritiro del resto serve a questo, ad assimilare principi di gioco ed elaborare idee». Sugli ultimi innesti di mercato: «De Felice può essere impiegato sia da punta centrale che da attaccante esterno. D’Auria è un profilo interessante, ha colpi e qualità importanti, così come Guida».
Congelato, intanto, il giudizio su alcuni senatori della passata stagione (su tutti, Acquadro, Maldonado e Taugourdeau). «Credo che la passata stagione sia stata molto complicata per loro, come per tutti, quindi non può essere presa come obiettivo termine di paragone. Le valutazioni saranno fatte in ritiro. Nel frattempo posso dire che Taugourdeau sta dando in questi giorni buone risposte; Rizzo ha gamba e spinta e, se educato in un certo modo, può rendersi utile come braccetto. Abbiamo, insomma, tanti jolly».
Si plasma, dunque, la nuova Turris targata Caneo. Anzitutto sulla base di un diktat che ha già rappresentato il principio ispiratore della “grande bellezza” corallina di due stagioni fa: «Dovremo difenderci con l’umiltà dell’ultima della classe ed attaccare con l’intensità dei primi». Ed a proposito di attacco: «Maniero deve giocare dalla trequarti in avanti e rappresentare per noi un punto di riferimento. Giannone? Molto motivato e solita qualità».
E mentre Caneo e il suo staff forgiano il gruppo, il club resta vigile e attivo sul mercato.
Il ritorno di Franco – Ha scelto di tornare alla Turris dopo la non esaltante parentesi di Avellino. Per essere di nuovo protagonista in rosso corallo: «Naturalmente – spiega – il prestito di gennaio era maturato con l’idea di guardare oltre. Sono tornato per la fiducia della società e del direttore, per la scelta di mister Caneo, che ha indubbiamente influito, e perché conosco bene ambiente e piazza». Sulla Turris che si sta plasmando: «Conoscendo il mister, lavorerà in maniera costante e intensa sui principi di gioco che gli sono cari per trasmetterci il suo credo. Non sono principi semplici, perciò serve un tempo minimo di assorbimento e recepimento, ma poi – come già accaduto due anni fa – verrà tutto facile ed automatico, dal momento che ci si lavora intensamente e costantemente».
Le motivazioni di Maniero – Per lui un’estate decisamente più serena rispetto a quella passata. «Non sono mancate le offerte», ammette l’attaccante corallino, «ma non ho voluto muovermi da Torre». Mister Caneo punta con decisione su di lui: «Il sistema di gioco del mister esalta le caratteristiche degli attaccanti. Lo dimostrano il gran bel gioco espresso dalla Turris due anni fa ed il fatto che gli attaccanti fecero benissimo: per me tutto questo rappresenta un grande stimolo. Stiamo lavorando con serenità e questo è fondamentale per divertirci lavorando». Oibiettivo doppia cifra: «Spero di riuscirci e di ripetere i numeri degli attaccanti della Turris di due anni fa».
Turris a Montella – È cominciata con un appuntamento istituzionale la fase del ritiro precampionato dei corallini nella località irpina, che ha riservato una calorosa accoglienza a società, squadra e staff. Ad accogliere la Turris, nella Sala Consiliare del Comune, il primo cittadino Rizieri Buonopane. Al suo fianco il presidente corallino Antonio Colantonio. «L’auspicio – così il sindaco – è che questo ritiro sia foriero per la Turris di risultati importanti. E sono certo che questo appuntamento sancirà l’inizio di una importante e proficua collaborazione fra le nostre comunità».
Quindi il presidente Colantonio: «Sono rimasto sinceramente colpito dalla bellezza del posto, dal clima gradevole e dalla impeccabile organizzazione con cui siamo stati accolti. E tutto questo è così vicino, in termini di chilometri, a Torre del Greco. Coniugare tutto questo è per me molto importante, perché vuol dire agevolare i nostri tifosi, che avranno così la possibilità di seguire la Turris anche in ritiro, facendole sentire il proprio sostegno».
Assente – purtroppo – giustificato, il sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella: «Spiace non essere lì – spiega – ma gli ultimi eventi mi costringono in città. Rimedierò nel corso del ritiro. Nel frattempo tengo a ringraziare tutti, dal sindaco Rizieri Buonopane al presidente Colantonio per l’incredibile impegno profuso per la nostra Turris».
I convocati – Sono venticinque i calciatori convocati da mister Caneo per il ritiro di Montella, dove i corallini lavoreranno fino al 4 agosto:
Portieri: Fasolino, Donini, Scarpato(‘05), Iuliano (‘07);
Difensori: Rizzo, Contessa, Esempio, Maestrelli, Frascatore, Miceli, De Siato (‘05);
Centrocampisti: Zampa, Maldonado, Cum, Franco, Burgio, Taugourdeau;
Attaccanti: Maniero, Giannone, Guida, De Felice, D’Auria, Porro (‘05), Lombardo, Nocerino.
In due si aggregheranno a stretto giro al gruppo: si tratta dei centrocampisti Andrea Marino, classe 2001 (già con Caneo al Rieti) e Samuel Pugliese, classe 2004, reduce da un'esperienza alla Palmese (32 presenze, 3 gol e 5 assist).
Gli allenamenti presso lo stadio Guido Basile si svolgeranno a porte chiuse al mattino; libero accesso agli spalti, invece, in occasione delle sedute di llenamento pomeridiane.
Organigramma – Definito, intanto, il nuovo organigramma corallino. Confermato l’impegno in prima linea di Giuseppe Colantonio, che figura nel ruolo di co-presidente al fianco del fratello Antonio. Torna in prima linea Rosario Primicile, nel ruolo di direttore sportivo.
Il dettaglio:
Presidente: Antonio Colantonio;
Co-presidente: Giuseppe Colantonio;
Vicepresidente: Salvatore Romano;
Amministratore unico e direttore generale: Antonio Piedepalumbo;
Direttore sportivo: Rosario Primicile;
Dirigente responsabile prima squadra: Onofrio Colantonio;
Dirigente prima squadra: Rocco De Falco;
Team manager: Pasquale Di Nola;
Responsabile area scouting prima squadra: Paolo Nista;
Segretario generale: Giuseppe Panariello;
Segretaria amministrativa: Gina Oliviero;
Responsabile eventi e SLO: Francesco Accadia;
Delegato sicurezza: Costantino Peccerillo;
Addetto agli arbitri: Andrea Nasti;
Area marketing: Clemente Mirra, Lucia Coppola;
Responsabile servizi e logistica: Martino Scibilia;
Responsabile della comunicazione: Bruno Galvan;
Collaboratori ufficio stampa: Alessio Acunzo e Francesco Sangiovanni (Octa);
Responsabile video conferenze: Pasquale Colantuono;
Fotografo: Pasquale D’Orsi.