Casertana, i tifosi «C» credono: tante bandiere in attesa del ripescaggio

Dal centro alla periferia, vessilli in attesa della comunicazione

I tifosi della Casertana
I tifosi della Casertana
di Domenico Marotta
Venerdì 21 Luglio 2023, 09:12 - Ultimo agg. 10:55
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Ripescaggio Casertana: anche i tifosi ci credono, e mentre sui social crescono i messaggi di ottimismo, punteggiati qua e là da quelli di chi aspetta le comunicazioni ufficiali, in città spuntano i primi vessilli rossoblù. Soprattutto nei quartieri popolari, ma anche nelle vie del centro, tanti tifosi stanno anticipando una festa che con i crismi dell'ufficialità arriverà probabilmente solo a fine agosto (dopo le sentenze del Consiglio di Stato sui ricorsi circa le posizioni di Lecco e Reggina) e stanno addobbando balconi e finestre con le bandiere del club. Un entusiasmo che cova sotto la cenere dopo la delusione di due estati fa per la perdita del professionismo a colpi di carte bollate e che ora ha voglia di riesplodere.

Intanto, mentre la Casertana attende il responso del Consiglio federale che lunedì, con ogni probabilità, certificherà che i falchetti sono quelli più in alto di tutti nella graduatoria delle vincenti playoff di serie D ad aver depositato una domanda di ripescaggio completa, la rosa continua a perdere pezzi. L'ultimo a salutare in ordine di tempo è stato l'attaccante Angelo Guida che si è accasato alla Turris.

Un addio sofferto, quello del bomber, che è di San Marco Evangelista e che non ha mai nascosto il suo amore per la maglia rossoblù.

«Voglio ringraziare la società e tutti coloro che lavorano dietro le quinte ha scritto Guida in un post pubblicato sui social e che amano incondizionatamente e vivono per la Casertana. Ringrazio il presidente e la sua famiglia per come mi hanno trattato, ringrazio tutti i miei compagni di squadra si legge nel post e un grazie va ai tifosi che ci hanno sempre sostenuti. Da casertano sono sicuro che torneremo lì dove meritiamo, in un modo o nell'altro. Non è un addio, ma un arrivederci».

Un vero peccato perché, sull'attaccante classe 2001, la Casertana puntava e pure parecchio anche in caso di ripescaggio in serie C. In questa stagione ha giocato poco, frenato prima da un infortunio poi dalla vena realizzativa del più esperto compagno di reparto Ferrari, ma di qualità ha dimostrato di averne parecchia. E poi, non è un segreto che il diesse Degli Esposti punta ad inserire in rosa un numero sostanzioso di calciatori casertani proprio per accrescere il livello di attaccamento della squadra alla società. E Guida non è l'unico obiettivo utile per la C ad essere sfumato.

Il portiere Boffelli, dalla primavera del Napoli, si è accasato alla Cavese preferendola all'Avellino ed alla Casertana che gli offrivano un posto da secondo in terza serie nazionale. Ed anche il centrocampista Malaccari ha preferito non attendere l'ok della Casertana e rinnovare con il Brindisi, squadra con la quale ha appena vinto il campionato di serie D. 

La società rossoblù è consapevole che un ritardo nella programmazione sportiva è un prezzo da pagare per coltivare l'ipotesi ripescaggio. E le possibilità sono talmente alte, quasi vicine alla soglia della certezza, che vale la pena aspettare i risvolti anche a costo di dover costruire la squadra all'ultimo momento. Tre i posti utili per i ripescaggi (li lasciano liberi Reggina, Lecco e Siena) quando ai falchetti ne basterebbero anche soltanto due. Con il comunicato dell'Alcione che, pur annunciando battaglia legale contro la prefettura di Milano, ha confermato di non avere a posto la documentazione inerente ai criteri infrastrutturali e con le voci insistenti che da più parti confermano l'incompletezza della domanda di ripescaggio presentata dal Fano dell'imprenditore casertano Russo, sembra proprio che tra la Casertana e la serie C non ci siano più ostacoli. Gli unici dubbi riguardano la tempistica con cui allestire la rosa.

Venerdì prossimo i rossoblù partiranno alla volta di Roccaraso per il ritiro estivo: stando alle trattative chiuse con i crismi dell'ufficialità gli unici calciatori a disposizione di mister Cangelosi saranno Paglino e Casoli oltre ad una folta truppa di giovani della juniores di mister Battistelli. Qualcosa, per incrementare numericamente la rosa, il diesse Degli Esposti dovrà farlo nel corso della prossima settimana. Probabilmente arriveranno le conferme di Sena e Soprano, forse anche quella di Taurino ma un modo per tirare fuori qualche altro asso dalla manica, nonostante le oggettive difficoltà legate alla questione ripescaggio, il direttore sportivo dovrà provare a tirarlo fuori. 

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