Turris-Nocerina: 3-2 nel test coi "fratelli", intanto ultimatum a Frascatore

Il futuro del difensore si deciderà nelle prossime 48 ore: categorico Primicile

Il raddoppio di Riccardo Maniero
Il raddoppio di Riccardo Maniero
di Raffaella Ascione
Domenica 20 Agosto 2023, 22:20
4 Minuti di Lettura

Successo di misura della Turris nell’allenamento congiunto del Liguori con la Nocerina: finisce 3-2 il “derby della fratellanza” fra corallini e molossi. A far da cornice al test, due tifoserie calde e numerose, che a gran voce hanno suggellato un gemellaggio ormai storico.

La gara – Caneo collauda il 3-4-3 in vista del campionato: terzetto difensivo composto da Cocetta-Miceli-Burgio; in mediana torna Franco fin dal primo minuto, a comporre la coppia centrale con Scaccabarozzi, con Cum e Contessa sugli esterni; tridente nel segno di Pavone, D'Auria e Maniero. 
Risponde la Nocerina col 3-4-3 proposto da mister Esposito.
Tra i corallini ancora fuori Frascatore, la cui posizione resta fortemente in bilico lungo l’asse Torre del Greco-Cesena. L’interesse dei romagnoli resta vivo, così come persiste la netta posizione della Turris: il via libera al calciatore scatterà se e solo se dal club romagnolo perverrà una congrua offerta entro il termine di quarantotto ore, come chiarito nel post gara dal diesse Rosario Primicile.

Buon avvio della Nocerina, pericolosa con una mezza girata di Piccioni, che rimedia però solo un corner. Senza velleità la conclusione di D'Auria del quarto d'ora, mentre – per i molossi – sfiora il gran gol El Bakhatoui con una conclusione di prima intenzione dalla distanza. La Turris guadagna progressivamente campo e comincia a farsi apprezzare per qualche pregevole combinazione offensiva. Pavone, ottimamente imbeccato in profondità, fallisce da posizione favorevole; sugli sviluppi ci prova Contessa, che sfiora il paolo alla destra di Fantoni. Alla mezz'ora – tutto scaturisce da una combinazione su calcio piazzato – la sblocca D'Auria con un gran tiro a giro su cui l'estremo difensore molosso non può arrivare. Protagonisti i due portieri al minuto 35: Pagno salva su Parravicini, Fantoni su Maniero, ben imbeccato da D'Auria. Il raddoppio corallino al minuto 37, nel segno di Maniero che – innescato da un chirurgico servizio in profondità di Franco – raccoglie in area, si gira ed insacca con una conclusione chirurgica. 
Un solo cambio per la Turris ad inizio ripresa, con Fasolino a rilevare Pagno, mentre cambia tutto Esposito, sistemando i suoi col 3-5-2.

Otto minuti e Liurni va via a Miceli, guadagna l’area e viene messo giù da Fasolino, rimediando il penalty poi realizzato da Caccavallo per il 2-1 molosso. Convincente l'avvio di ripresa dei molossi, che tengono bene il campo, ma è la Turris a sfiorare il tris con Franco al quarto d'ora (velenosa la sua sventola dalla distanza, su cui Venturini si salva in due tempi). A questo punto cambia tutto anche Caneo, che dà spazio a tutti gli uomini della panchina. Al 20' il tris corallino nel segno di Giannone, in gol dagli undici metri. Cinque minuti più tardi il definitivo 3-2: lo realizza Liurni, finalizzando una rapida ripartenza dei suoi.

L'analisi post gara di Caneo – «Ballato un pochetto lì dietro? Si dovrà ballare sempre, e saperlo ci fortifica. Intanto, siamo migliorati fisicamente e la squadra ha dimostrato di avere in testa i principi di gioco su cui lavoriamo in settimana. Ho visto fare cose buone ma dobbiamo farle nel modo più semplice possibile, perché a volte ci pensiamo troppo. La nostra mentalità deve essere più leggera. Resta comunque la prestazione impo9rtante dal punto di vista fisico e tecnico».

Primicile sul caso Frascatore - «Ci sta che se durante il mercato un calciatore possa avere qualche perplessità se corteggiato da un altro club. Come stanno le cose? È arrivata una richiesta dal Cesena ma la Turris ha messo in chiaro la propria posizione, fissando un termine oltre il quale non si andrà. Tutto dovrà decidersi nelle prossime quarantotto ore: dobbiamo sapere se possiamo contare su Frascatore oppure no. Noi non ostacoliamo nulla e nessuno: l’uscita potrà anche formalizzarsi ma solo se si daranno le condizoni che accontenteranno tutti. Se invece dovesse inutilmente scadere questo termine, che Frascatore si metta l’anima in pace». Con una precisazione: «Noi vogliamo calcatori motivati, che abbiamo rispetto per tutti. Se nel frattempo ci siamo guardati intorno? Certo che sì». Quindi un passaggio sul pubblico del Liguori: «Complimenti ad entrambe le tifoserie: portare duemila persone allo stadio il 20 agosto non è da tutti». Da ultimo, un messaggio di cordoglio: «Tengo a rivolgere le mie condoglianze alla famiglia Barbato per la scomparsa di Peppe. Indimenticabile per me».

© RIPRODUZIONE RISERVATA