«Andiamo avanti per la nostra strada e con il nostro progetto di ripescaggio in serie D, che ha buonissime possibilità di essere accolto. Con Mazzamauro e gli altri imprenditori che stanno lavorando ad un ulteriore progetto per una seconda squadra cittadina non abbiamo avuto alcun contatto». Carmine Palumbo, direttore sportivo dell'Fc Giugliano 1928, fa il punto della situazione dopo aver integrato la documentazione richiesta dalla Covisod (Commissione di vigilanza per le società dilettantistiche) propedeutica al ripescaggio in quarta serie.
«Abbiamo integrato quanto richiesto ed è tutto in regola - aggiunge - Ora attendiamo solo l'esito finale. Dalla nostra abbiamo la concessione dello stadio comunale per un anno». Il progetto targato Mazzamauro? Palumbo ha le idee chiare: «Abbiamo appreso tutto dagli organi di informazione: avrei sperato, invece, in un confronto con questi imprenditori, la cui operazione, sicuramente legittima, è partita prima del nostro arrivo a Giugliano.
Se non dovesse essere accolta l'istanza di ripescaggio in D, si aprirebbero ulteriori scenari: «Deciderà la proprietà - chiarisce Palumbo - Io resterò a Giugliano solo se parteciperemo al torneo di D».