Una sorta di legge del contrappasso decide il match di ritorno in campionato tra Paganese e Nardò. Se all'andata furono i neretini a esultare per il pareggio nei minuti finali, per uno sfortunato autogol di Pinestro, nella sfida odierna sono i liguorini a trovare il pari quasi allo scadere.
Termina 1-1 tra la corazzata di mister Ragno e l'undici di Agovino, in una gara che non offre molti spunti spettacolari ma che conferma la caparbietà di una Paganese che muove ancora la classifica e si tiene a distanza dalla zona rossa.
Nel primo tempo si registra solo una sortita di Dambros, con Simone Esposito bravo a uscire e a sventare la mnaccia.
Nel secondo tempo il punteggio si sblocca intorno al quarto d'ora con Ferreira che sfrutta un'indecisione dei due Esposito in magli azzurrostellata. Agovino chiede una reazione ai suoi, ma rischia il raddoppio al 20' quando la bandierina dell'assistente vanifica il raddoppio siglato da Gentile.
Accelera la Paganese e il Nardò è costretto a difendersi. In pieno recupero il pareggio liguorino, con Mancino che insacca raccogliendo una respinta della difesa granata su punizione di Setola.