L'allenatore del Genoa Alberto Gilardino dice forte e chiaro come si può fare uno sgambetto ai campioni d'Italia, che arrivano al Ferraris domani sera. «Serve un Genoa al 200% sotto ogni punto di vista, perché sfidiamo una grandissima squadra e non la scopro certamente io. Hanno vinto lo scudetto con il miglior attacco e la miglior difesa e hanno in organico due candidati al Pallone d'Oro come Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen». Il tecnico rossoblù, reduce da due sconfitte con Fiorentina e Torino e forte della vittoria a Roma con la Lazio sa che «chi indossa la maglia del Napoli ha grandi qualità e dobbiamo essere consapevoli di questo».
«Come possiamo metterli in difficoltà? Soltanto dimostrando coraggio: dovremo essere bravi a difenderci ma nello stesso tempo voglio una squadra affamata quando dovrà impostare il gioco». Gilardino ha le idee chiare sulla formazione titolare: si continua col 4-3-2-1 e sulla fascia sinistra difensiva si va verso la conferma del messicano Vasquez che non ha accusato la fatica dopo gli impegni con la sua nazionale: «Sì, può partire dall'inizio perché è una macchina da guerra.
Il centravanti entrato in corsa nella gara vinta dall'Italia sull'Ucraina, «ha grandissima voglia ed è super motivato e determinato - dice l'allenatore genoano -, vuole essere decisivo per il nostro attacco. Sono contento perché è la cosa più importante, sappiamo che ha qualità di primissimo piano ma dobbiamo essere bravi e creare le condizioni giuste per fargli esprimere le sue doti. Il lavoro corale di tutta la squadra è fondamentale» conclude Gilardino.