L'esordio in Youth League non è da ricordare per la Primavera allenata da Andrea Tedesco, ma il Responsabile del settore giovanile azzurro Gianluca Grava chiede pazienza: «La Youth League è un'esperienza molto formativa per noi. Torniamo da Braga senza punti, ma la prestazione è stata buona e siamo rimasti sempre in partita. Purtroppo potevamo finalizzare meglio in qualche circostanza» ha spiegato all'indomani del ko per 1-0 in Portogallo.
Il nuovo allenatore deve lasciare il segno. «Ma non siamo impazienti, serve tempo per definire il valore della rosa. Ha bisogno di tempo Tedesco e anche i calciatori per formarsi, il risultato dovrebbe passare in secondo piano» ha continuato Grava a Radio Kiss Kiss. Ricordando poi il suo esordio Champions: «Per me fu qualcosa di indescrivibile, solo chi ha la fortuna di viverla puà raccontarla, è un qualcosa da pelle d'oca.