Osimhen entra e sveglia il Napoli:
il web impazzisce per l'urlo di Victor

Osimhen entra e sveglia il Napoli: il web impazzisce per l'urlo di Victor
di Delia Paciello
Venerdì 22 Ottobre 2021, 13:00
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Prima vittoria del Napoli in Europa League, che nel girone si sveglia al momento giusto, quello necessario per tenere aperti i giochi mentre in campionato non molla la presa restando in vetta a punteggio pieno. Contro il Legia Varsavia infatti un inizio alquanto soporifero, ma quando il tempo ha cominciato a stringere, nella ripresa, i cambi di Spalletti si sono rivelati ancora una volta vincenti: «Sembrava un allenamento, poi con Osimhen si è cominciato a giocare», commenta il web. Il giovane nigeriano è infatti riuscito a stravolgere una gara difficile con la sua velocità e le sue giocate da fuoriclasse, sorprendendo la squadra avversaria ben organizzata ma molto più lenta del Napoli con dentro le sue pedine migliori. È lui anche l’autore del secondo gol, quello che ha chiaramente abbassato le speranze dei polacchi. Il primo è invece a firma di Insigne, che da grande professionista si è fatto trovare pronto quando era necessario alzare il ritmo accompagnando il numero 9 anche con un assist. Qualche giocata da top player che ha fatto dimenticare quel famoso rigore tanto chiacchierato col Toro. «Basta criticarlo, lui è un pezzo di anima della squadra»; «Vi ha zittiti, che gol e che giocate», è la voce dei social. «E ora ci volete dare la buona notizia del rinnovo?», pungola subito qualcuno. Il popolo azzurro attende. 

È arrivato poi Politano a chiudere col tris, e anche in una partita con poco appeal il Napoli è riuscito a dare spettacolo nel finale, anche giocando a risparmio energetico, con tanti cambi e svegliandosi solo nella ripresa. Ma dietro i grandi risultati c’è il mister che non ne sbaglia nemmeno una, gestendo la rosa, dando rifiato a tanti e mettendo al momento giusto le pedine più appropriate alla situazione, a volte anche facendo scelte coraggiose ma sicuramente ben studiate anche in allenamento. Stavolta difesa a tre per aggiungere un attaccante, come non ci ha pensato due volte a far uscire Lozano nella scorsa gara, entrato da pochi minuti, per dare spazio a un difensore e portare il risultato a casa.

Scelte per il bene della squadra e intelligenza nel gestire i rapporti lasciando armonia e sintonia nel gruppo. È per questo che i napoletani sono già pazzi di lui. 

 

E allora carichi di un’altra vittoria gli azzurri si avviano ad affrontare la Roma all’Olimpico, un match che potrebbe permettere a Spalletti di superare il famoso record di Sarri, che qualche anno fa fermò proprio lui alla guida dell’Inter. Stavolta però un campo che potrebbe essere particolarmente ostico visto il passato del mister in giallorosso e un Mourinho sicuramente agguerrito dopo la brutta sconfitta europea. E allora la determinazione e la concentrazione potrebbero rivelarsi le armi vincenti. Aspettando Roma-Napoli.

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