Napoli, non solo Veiga: da Navas a James, la top XI dei calciatori solo sfiorati da De Laurentiis

Il centrocampista spagnolo è solo l'ultimo di una lunga serie di colpi mancati

Navas
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di Ferdinando Gagliotti
Giovedì 24 Agosto 2023, 17:56 - Ultimo agg. 25 Agosto, 17:53
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Alla fine, gli intoppi dell’ultimo minuto nella trattativa tra Napoli e Celta Vigo per portare Gabri Veiga in azzurro hanno portato a una clamorosa fumata nera. Il centrocampista spagnolo, per cui erano pure già state prenotate le visite mediche, salvo nuove sorprese andrà all’Al-Ahli. Il club saudita si è così “vendicato” con il club di Aurelio De Laurentiis per non essere riuscito a strappargli Piotr Zielinski.

Ma il galiziano non è l’unico, nell’era ADL, ad aver soltanto accarezzato la maglia azzura. Anzi: una pagina social che ironizza sul Napoli, @napolismems, ha recuperato undici nomi a lungo trattati ma mai approdati in terra partenopea, tanto da farci una top undici: modulo 4-2-3-1, che da queste parti è anche abbastanza conosciuto.

Il portiere di questa speciale formazione non può che essere Keylor Navas: sarebbe dovuto arrivare dopo l’addio di David Ospina, il profilo internazionale scelto per affiancare Meret. Stando a quanto rivelato in seguito da L’Équipe, a far saltare l’affare sono stati 500 mila euro, pari a una parte dell’ingaggio del giocatore che avrebbe dovuto garantire il PSG.

Nonostante gli sforzi del club di De Laurentiis, alla fine i conti non sono quadrati.

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Nel ruolo di terzino destro, Davide Faraoni. Trattativa fresca, di questa estate: l’esterno del Verona era stato individuato come perfetto “doppione” di Giovanni Di Lorenzo, ma alla fine Rudi Garcia pare abbia scelto di trattenere Zanoli. Coppia centrale formata invece da Kevin Danso e Javier Mascherano: il primo, come Faraoni, è stato molto vicino al Napoli in queste roventi settimane di mercato. Prima dell’acquisto di Natan, il nome dell’austriaco figurava al primo posto dei possibili eredi di Kim. La distanza tra domanda e offerta non si è mai colmata e sappiamo come è andata a finire: per il centrale, rinnovo con il Lens fino al 2027. Con tanto di sfottò social verso i napoletani.

Quella del quasi-arrivo del Jefecito Mascherano, oggi ritirato, è una storia certamente più romantica: il difensore campione di tutto con Barcellona e Liverpool ha accarezzato l’azzurro in varie sessioni di mercato, chiesto da Rafa Benitez come rinforzo di spessore per riabbracciarlo dopo i successi condivisi con i Reds. Avevo la possibilità di andare via e il Napoli in quel momento era una soluzione», ha spiegato il talento argentino qualche anno dopo. «Avevo capito che il mio ciclo era terminato, lo dissi anche al direttore sportivo Andoni Zubizarreta (ex ds del Barça, ndr), ma mi rispose di no perché  loro volevano continuare a contare su di me. Arrivò poi Luis Enrique e mi disse di proseguire con questa maglia. Però in questa vita nessuno è imprescindibile e sono stato davvero tentato di raggiungere Rafa».

Ultimo pezzo del reparto arretrato, Alejandro Grimaldo. Il terzino sinistro, oggi al Bayer Leverkusen, ha rivelato pochi giorni fa che «L’opportunità di andare a giocare in Italia in passato, soprattutto al Napoli, c’è. Per piccoli dettagli e anche perché stavo bene nel mio club non presi quella decisione. Quest’anno ho avuto altre occasioni di trasferirmi in Serie A».

Affianco a Gabri Veiga, in mediana, un nome che non proprio tutti i tifosi attendevano con gioia: Marouane Fellaini. Estate 2014, il centrocampista del Manchester United è un obiettivo concreto degli azzurri. Blitz di Riccardo Bigon in Belgio, scelta della zona della città in cui andare a vivere, dettagli da sistemare. Ancora loro, i dettagli: alla fine, non se n’è fatto nulla: oggi gioca in Cina, nello Shandong Taishan.

La linea dei trequartisti è un mix di profili che sanno di storia: Nicolas Pepé, Roberto Soriano e James Rodriguez. Il primo è stato - pericolosamente - vicino all’azzurro nell’estate 2019. Queste le parole del suo agente: «Dopo aver incontrato e scartato diversi club, Pepé ha potuto scegliere tra Napoli e Arsenal. Non mentirò: un accordo totale è stato quasi raggiunto con il Napoli. Ma l’Arsenal è stato più convincente nell'ultima offerta, sia finanziariamente che a livello del progetto sportivo». Il franco-ivoriano, costato ben 80 milioni di euro, con i Gunners non ha mai inciso: 27 gol e 21 assist in 112 presenze, numeri che gli sono costati un anno di prestito al Nizza.

Quanto a Soriano, il motivo della fumata nera è tutto una commedia: 31 agosto 2015, accordo totale tra Napoli e Sampdoria per il giocatore, le firme alle 21.16. Poi, però, ci si accorge di un errore sui contratti e si ricomincia a scrivere i documenti: i club vanno oltre il tempo limite delle 23. In fumo un affare da 13 milioni e anche Zuniga non passa più con Zenga in blucerchiato. Resta la speranza nella posta elettronica ma i club non confermano l'invio nei tempi giusti via mail. James Rodriguez è forse il calciatore a detenere il record di estati in cui è stato accostato al Napoli. Ultimo ad averlo desiderato in azzurro, Carlo Ancelotti: «C’era anche un’offerta dall'Italia, ma non mi convinceva perché ritenevo che non fosse buona. All’epoca, il mio agente Jorge Mendes mi disse che il Real Madrid lo aveva chiamato, che avevano una proposta dalla Cina; io gli dissi che non ero pronto per andare in Cina perché sento di poter dare molto al calcio in Europa», ha detto tre estati fa il colombiano.

Ed ecco la punta, Jackson Martinez: estate 2013, il Napoli sogna un altro grande centravanti dopo l’acquisto di Gonzalo Higuain. Bigon riesce a strappare agli agenti un’intesa verbale, ma la società di De Laurentiis non si avvicina mai ai 40 milioni richiesti dal Porto. Nel 2015 Martinez finisce all’Atletico Madrid, salutando poco dopo il calcio che conta: Cina, Portogallo e Colombia. Nel 2020 arriva il colpo di scena: decide di rinunciare ai peccati della vita da calciatore e sposa la parola di Dio, pubblicando due album di genere “hip hop religioso”.

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