Milan-Napoli, Ostigard si riprende una maglia da titolare a San Siro

Con il ritorno della difesa a tre al Meazza si spalancano le porte nell'undici base per il 24enne norvegese

Leo Ostigard
Leo Ostigard
Eugenio Marottadi Eugenio Marotta
Venerdì 9 Febbraio 2024, 18:07 - Ultimo agg. 10 Febbraio, 10:21
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Da merce di scambio a merce preziosa, utile quando si cambia pelle, quando c'è da blindare il risultato oppure alzare gli argini nel pacchetto arretrato. Strano destino quello di Leo Ostigard. Il difensore norvegese è stato al centro di trattative nell'ultima finestra del mercato di riparazione, sembrava avesse le valigie pronte, aveva anche dato il suo assenso ma solo ed eventualmente per ritornare al Genoa (senza tra l'altro fare i salti di gioia comunque). Alla fine il rinforzo in difesa, il Napoli se lo è ritrovato fatto in casa. Almeno così si spera. Che sia per esigenza o per piacevole sorpresa sarà il campo come sempre a dirlo.

Sta di fatto che Ostigard ogni qual volta è stato schierato quest'anno sia da Garcia, sia sopratutto da Mazzarri ha risposto presente, rispettato le consegne e si è pure tolto lo sfizio di segnare al Real Madrid in Champions League (è andato in gol anche in campionato nella trasferta di Lecce). C'è di più. Emblematica la partita all'Olimpico con la Lazio del 28 gennaio scorso. A pochi giorni dal gong del calciomercato, Leo ha giocato tutta la partita convinto che fosse l'ultima – almeno quest'anno - con la maglia dei campioni d'Italia. Il norvegese aveva preparato i bagagli per lasciare posto all'arrivo dato per imminente di Perez dell'Udinese. Ed invece, per quelle strane ragioni che solo il mercato conosce, non se n'è fatto più nulla. Ostigard è rimasto a Napoli, con la Lazio tra l'altro ha giocato una signora partita (salvando a porta sguarnita una conclusione destinata in porta) e domenica a San Siro si candida per una nuova maglia da titolare contro il Milan.

Con il probabile ritorno della difesa con tre centrali di ruolo, infatti, si spalancano le porte di un posto nell'undici base per il 24enne difensore ex Stoke City.

Piccola curiosità. Ostigard è tra i pochi giocatori del Napoli quest'anno che ha visto crescere il valore del suo cartellino. Per tutti gli altri infatti, complice la stagione a singhiozzo dei campioni d'Italia, c'è stata un'involuzione anche sul piano della valutazione economica. Finanche i “migliori” si sono dovuti accontentare al massimo di mantenere la valutazione della passata stagione. Tutti tranne Ostigard. Il vichingo è passato da una stima di 7 milioni agli attuali dieci. Adesso ci serve la lode, magari da prendere domenica nella scala del calcio.

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