Nehuen Perez al Napoli, De Laurentiis alza l'offerta a 15 milioni di euro

L'alternativa resta Theate del Rennes

Nehuen Perez
Nehuen Perez
Eugenio Marottadi Eugenio Marotta
Giovedì 18 Gennaio 2024, 07:10 - Ultimo agg. 19 Gennaio, 07:26
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E adesso non resta che concentrarsi sulla difesa. Assestati un paio di rinforzi dalla cintola in su (Traorè ufficializzato ieri con Ngonge che farà altrettanto a breve), in attesa della fumata bianca anche per l'operazione Barak con la Fiorentina e magari pure di qualche altra sorpresa (Popovic, giovanissimo talento serbo potrebbe essere ingaggiato e girato in prestito), il Napoli ha bisogno come il pane di puntellare il pacchetto arretrato. Serve un marcantonio che possa alzare una barriera efficace davanti a Meret, considerando anche l'assenza di Natan per infortunio. Sarà anche per questo che Aurelio De Laurentiis ha deciso di aprire il portafogli, spingendo per l'acquisto a titolo definitivo di un difensore e derogando da quella che sembra(va) essere la formula del prestito preferita fino a questo momento nel mercato di riparazione dei campioni d'Italia. Del resto, le statistiche non sorridono certo agli azzurri dal punto di vista della tenuta difensiva. Il Napoli è la squadra che ha incassato più reti di tutte le prime 10 in classifica. I campioni d'Italia hanno subito qualcosa come 25 gol in 20 gare (più di un gol a partita). Così non va. Soprattutto se si vuole recuperare terreno per puntare al quarto ed ultimo posto utile per la prossima Champions.

Il primo nome in cima alla lista dei desiderata resta quello di Nehuen Perez dell'Udinese. Il 23enne argentino piace a Mazzarri anche e sopratutto per la sua duttilità tattica considerando che «nasce» braccetto destro della difesa, nella passata stagione è stato dirottato dalla parte opposta complice la presenza di Becao (nella sua posizione naturale) e quest'anno ha saputo adattarsi bene anche al centro facendosi preferire a Kabasele in quella posizione. Non solo. Perez gioca e conosce a memoria i movimenti della difesa a «tre» su cui Mazzarri sta facendo più di un pensierino dopo il mercato di gennaio e per il prosieguo della stagione. Magari non dall'inizio, magari come alternativa a partita in corso, così come pure aveva provato a fare a Torino con l'inserimento di Mazzocchi (altro giocatore «abituato» a quello spartito tattico) sebbene l'esperimento sia durato il tempo di un «amen» complice il rosso rimediato proprio dall'ex Salernitana (ieri intanto Zanoli è passato in prestito al club granata). Il Napoli pare disposto a sborsare circa 15 milioni di euro per Perez (pronto un quadriennale al difensore che ha un contratto di 400mila euro a stagione con i bianconeri fino al 2027) e la cifra sta facendo vacillare l'Udinese che pure avrebbe preferito trattenerlo fino a fine stagione. 

Il club azzurro si guarda comunque intorno e non ha mollato definitivamente la presa per Arthur Theate del Rennes (stessa età e stessa scadenza di contratto rispetto a Perez). Anche in questo caso, De Laurentiis vorrebbe ingaggiare il mancino ex Bologna a titolo definitivo ed ha fatto una nuova offerta al club francese che pare non si discosti più di tanto da quella recapitata ai friulani. Staremo a vedere. Tra le alternative restano in piedi le piste Brassier del Brest così come Chalobah del Chelsea. Occhio anche alla posizione di Oumar Solet del Salisburgo.

Il difensore francese, 24 anni, è stato valutato circa 20 milioni di euro dal club austriaco, ma il Napoli sta facendo valutazioni sul suo conto (è reduce da un infortunio alla coscia ed ha giocato 8 partite nel massimo campionato austriaco).

Intanto De Laurentiis in persona conta di chiudere al più presto la trattativa con la Fiorentina per il centrocampista Antonin Barak. L'intesa c'è, resta da smussare la formula del trasferimento. I viola chiedono moneta sonante e contante, mentre il Napoli punta al prestito che oscilla tra l'oneroso, l'obbligo o il diritto di riscatto. Si vedrà. Sempre a Riad si deciderà anche il futuro di Matteo Politano che spinge per un prolungamento ed intanto è tentato dalle sirene arabe con il rilancio dell'Al Shabab. Ieri DeLa ha incontrato proprio il patron del club saudita - Muhammad Al-Munjam - insieme all'agente dell'attaccante, Mario Giuffredi. 

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