Seeds for the Future: riparte il programma di formazione di Huawei che investe sui giovani

Per partecipare al corso è possibile inviare la candidatura entro e non oltre il 15 settembre

Riparte il programma di formazione di Huawei
Riparte il programma di formazione di Huawei
di Guglielmo Sbano
Sabato 29 Luglio 2023, 12:00
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Huawei ha annunciato l’apertura del bando di iscrizione alla 10a edizione di Seeds for the Future. Si tratta di programma annuale di training, interamente organizzato e finanziato dall’azienda, con l’obiettivo di fornire ai giovani del settore Ict l’opportunità di consolidare e arricchire la propria formazione tecnica ma soprattutto di acquisire quelle abilità personali che si possono maturare soltanto attraverso un “training on the job”. Esso si focalizza sia sugli aspetti formativi relativi alle tecnologie digitali più innovative, sia sulla loro concreta applicazione nel mondo industriale, attraverso il project work di gruppo Tech4Good.  Per partecipare al corso, che si svolgerà online dal 9 al 16 ottobre, è possibile inviare la propria candidatura attraverso il sito dedicato entro e non oltre il 15 settembre. 

Partendo dalla consapevolezza della crescente pervasività della tecnologia in ogni ambito e settore industriale e osservando come la trasformazione digitale in atto all’interno di organizzazioni di ogni tipo e dimensione richieda un ventaglio sempre più ampio di competenze, tecniche e non, il programma si rivolge a studenti con i percorsi di studio più variegati e anche indirettamente legati al mondo della tecnologia e dell’innovazione, con una particolare attenzione agli aspetti della sostenibilità, per prepararli a ricoprire tutti quei nuovi ruoli, le cosiddette “professioni del futuro”, creati proprio dall’ampia diffusione della tecnologia in ogni settore. 

Saranno ammessi al programma 50 studenti iscritti al 2° o 3° anno di laurea triennale o a laurea specialistica di una facoltà di Ingegneria (tra le principali, Telecomunicazioni, Elettronica, Informatica ma anche Gestionale o Energetica) e ad altre facoltà universitarie che offrono percorsi di studio in ambito Ict, con una media degli esami universitari non inferiore al 26, un’ottima conoscenza certificata della lingua inglese (livello minimo B2) e in possesso di cittadinanza italiana. 

I selezionati potranno accedere a un ampio catalogo di corsi relativi alle tecnologie di ultima generazione (5g, Ai, machine learning e deep learning, Cloud Computing, tecnologie quantistiche e dei semiconduttori) e alla loro applicazione nei diversi settori verticali, ai principali temi e trend del settore Ict (Digital Transformation, Cybersecurity, green Ict), ai principali prodotti, soluzioni e servizi Huawei per Smart Home, Intelligent City e per il mondo consumer.

A questi si aggiungono moduli dedicati a “soft skill” quali leadership strategica, consapevolezza culturale e comunicazione efficace, oltre a una serie di tour virtuali dei centri di eccellenza di Huawei in Cina attraverso i quali conoscere meglio l’azienda e il contesto in cui è nata e si è sviluppata. 

Inoltre, nel corso della settimana di training, parte di ogni giornata sarà dedicata a Tech4Good, un project work di gruppo ideato affinché gli studenti possano meglio comprendere il ruolo svolto dalla tecnologia nella risoluzione di problematiche globali complesse (sociali, ambientali o di altra natura), sviluppare capacità di problem solving e leadership attraverso il lavoro di squadra, approfondire il proprio senso di missione e responsabilità sociale e imparare ad agire da veri “change-maker”. Partendo dall’individuazione di un problema fino ad arrivare alla proposta di una soluzione tecnologica e allo sviluppo di un piano per la sua implementazione, gli studenti divisi in gruppi saranno guidati da mentor dedicati che li aiuteranno ad acquisire le competenze necessarie per sviluppare la loro idea e presentarla in maniera efficace, valutare la fattibilità del loro progetto e seguirne l’esecuzione passo dopo passo. Ciascun gruppo potrà successivamente partecipare alla competizione globale, aperta agli studenti Seeds for the Future provenienti da 137 Paesi, che si disputerà tra dicembre 2023 e gennaio 2024. I tre gruppi finalisti a livello globale (nell’edizione 2022, Irlanda, Algeria e Italia) avranno accesso a sessioni avanzate di coaching online con esperti di settore, finalizzate allo sviluppo di un vero e proprio business plan, e l’opportunità di partecipare a un viaggio di formazione in Cina che prevede una settimana di mentoring in presenza, visite ai centri di eccellenza Huawei e alle sedi delle aziende tech più innovative del Paese con occasioni di incontro e confronto con startup e deep-tech company. Il progetto vincitore riceverà un finanziamento da parte di Huawei di 100.000 dollari per avviare la propria startup oltre a ricevere ulteriore supporto e affiancamento da parte dell’azienda nel corso del primo anno di avviamento del business. 

«Le cosiddette “professioni del futuro” sono molto più vicine di quanto pensiamo e l’acquisizione delle hard e soft skill necessarie per svolgerle è diventata sempre più urgente», ha dichiarato Wilson Wang, Ceo di Huawei Italia. Seeds for the Future rappresenta il principale programma Csr a livello globale di Huawei e fa parte dell’ampia gamma di iniziative che l’azienda ha messo in campo per promuovere il talento, tra cui borse di studio, hackathon, programmi di upskilling e reskilling, academy dedicate alle donne che desiderano perseguire ruoli di leadership, nel mondo tech o grazie alla tecnologia. Dal 2008 Huawei ha infatti investito oltre 130 milioni di euro, a beneficio di oltre 1,54 milioni di persone provenienti da oltre 150 Paesi, con un ulteriore investimento di 35 milioni di euro annunciato nel 2021 per sostenere lo sviluppo dei talenti europei nel settore Ict nei prossimi cinque anni. 

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