Taranto: droga e sfruttamento prostituzione, 10 arresti e 23 indagati

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(LaPresse) Dieci persone sono state arrestate e 23 sono indagate nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, con l'accusa, a vario titolo, di spaccio di droga, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e riciclaggio di denaro. Nei confronti di 9 cittadini di nazionalità nigeriana è stata disposta la custodia in carcere, mentre per uno i domiciliari. Secondo gli investigatori sarebbero membri dei cosiddetti gruppi 'cultisti' nigeriani a matrice religiosa. Le investigazioni, che hanno preso avvio nel settembre 2019, hanno fatto emergere la probabile costituzione di una struttura criminale stabilmente organizzata, con al vertice tre degli odierni destinatari delle misure cautelari. Si può ritenere, secondo gli investigatori, che i traffici e le attività illecite fossero gestite nel Capoluogo jonico da “confraternite” che si sono più volte scontrate negli ultimi anni anche in modo violento. Tra questi episodi il più cruento è dell'agosto 2020, tra i componenti dei gruppi “Eyie” e “Black Axe”: durante una lite tra bande era stato danneggiato anche un esercizio commerciale.