È stato un monologo dall’inizio alla fine quello andata in scena sui Peloritani in occasione del 29° Slalom Rocca Novara di Sicilia, secondo appuntamento del Campionato Italiano della specialità. Protagonista assoluto Emanuele Schillace che ha firmato tutte e tre le manche di gara al volante della sua Radical SR4 1600, trovando il guizzo migliore sulla seconda salita in cui ha fermato il cronometro sul tempo di 2’20”43 ottenendo un punteggio di 140,63.
Alle spalle del vincitore il trapanese Salvatore Arresta che con la sua Gloria B5, ha chiuso a 142,13 contenendo quindi il distacco in un secondo e mezzo. Terzo il sorrentino Salvatore Venanzio il quale, anche lui su Radical, nella terza e decisiva salita si è avvicinato alla vetta con il punteggio di 143,88.
Il pilota della Costiera ha preso atto della supremazia dei colleghi siciliani sulle loro strade: «Devo dire che qui sono veramente difficili da battere - ha detto - lo dimostra il poker di Emanuele e il successo dello scorso anno di Totò, ma il campionato è solo all’inizio».
Quarta piazza per Luigi Vinaccia, l’esperto driver della penisola sorrentina ha portato la sua Osella PA 9/90 Honda ai piedi del podio con una buona prestazione nella terza manche di gara. Solo undicesimo il campione italiano slalom in carica, Michele Puglisi, tradito da un problema al semiasse della sua Radical che si è evidenziato sin dalle prime manche e che lo ha costretto allo stop definitivo in allineamento della terza.