Flash mob di tammurriata sui marciapiedi del lungomare di Napoli. Protagonista il movimento spontaneo di nonviolenzaattiva "Tamboreo e voce" i cui esponenti, in concomitanza con la luna piena e l'eclissi, hanno suonato il tamburo al battito del cuore per "mandare al mondo segnali di non violenza". Una sorta di "licantropi" pacifisti, insomma. La smania di ballare agli ultimi sprazzi di salsedine estiva ha coinvolto anche i passanti incuriositi dall'energia delle danze spontanee, andate avanti anche quando il cielo ha incominciato a cedere pioggia. Il gruppo unisce l'Italia e l'Europa attraverso iniziative che è possibile seguire sulla pagina Fb https://www.facebook.com/Tamboreo-e-Voice-1323270501020465/?ref=ts&fref=ts&__mref=message_bubble
Una scena che ha ricordato l'esilarante sketch di Miseria e Nobiltà, quando Totò, per occultare gli spaghetti al pomodoro, sale sul tavolo e si rende protagonista di una danza contagiosa.