Caos e proteste all’aeroporto internazionale di Napoli-Capodichino dove centinaia di viaggiatori sono bloccati da ore nell’area degli imbarchi. «Dovevamo partire alle 18.45 di ieri ma siamo ancora qui senza ricevere notizie certe sul volo e sui motivi della sua cancellazione» spiega Paolo Pandolfi, uno dei 180 passeggeri del volo della compagnia Neos diretto a Sharm el- Sheikh e rimandato più volte fino alle 18.30 di oggi, per essere nuovamente cancellato esasperando ancora di più gli animi dei cittadini in attesa di partire.
«Ieri siamo rimasti in aeroporto fino a mezzanotte senza avere informazioni precise sui motivi della cancellazione del volo, a parte una generica informazione riguardo un guasto all’aria condizionata del velivolo» hanno spiegato alcune mamme sottolineando il disagio causato «ai bimbi più piccoli costretti a stare ore in aeroporto senza alcun comfort».
La tensione e le lamentele dei viaggiatori si sono inasprite ulteriormente a cominciare da questa mattina. «Ci hanno fatto alloggiare in alcuni alberghi durante la notte, io sono capitato a Caserta ma la nostra vacanza durerà una settimana e abbiamo perso praticamente già un giorno di ferie» racconta Pandolfi.
«La cosa più grave è che non ci danno indicazioni precise su quando partiremo e sul perché ancora non sono riusciti a risolvere il problema»