Napoli, a Porta Nolana, il maxi mercato delle biciclette rubate: «Una piazza consegnata ai criminali»

Vendute a prezzi che vanno dai 20 ai 50 euro, ma non mancano i pezzi pregiati

Le bici a Porta Nolana
Le bici a Porta Nolana
di Antonio Folle
Venerdì 9 Febbraio 2024, 17:36
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In alcuni giorni della settimana sono decine, di tutti i tipi e di tutte le taglie. Sportive, da passeggio, fin anche qualche costoso modello da corsa. Da qualche tempo il dedalo di viuzze, strade e stradine che circondano Porta Nolana si è trasformato in uno dei più grandi bazar a cielo aperto dove è possibile rinvenire ogni genere di bicicletta anche se, hanno testimoniato i residenti, non mancano nemmeno i più moderni monopattini. Le biciclette, anche per la relativa facilità ad essere rubate, vengono vendute a prezzi che vanno dai 20 ai 50 euro, ma non mancano i pezzi pregiati che vengono rivenduti a diverse centinaia di euro. A tenere banco, come al solito, la presenza di centinaia di extracomunitari che, all'ormai consueto mercatino della monnezza e dei cellulari rubati, hanno affiancato questo nuovo "business" del degrado e della criminalità.

E se in aree come piazza Garibaldi il mercatino della monnezza è un fenomeno - grazie ai presidi territoriali della polizia municipale - prettamente festivo e domenicale, a porta Nolana da qualche tempo le diverse centinaia di mercatali abusivi sono una costante quotidiana. E a nulla sembrano essere serviti gli appelli dei cittadini alle istituzioni per ottenere un presidio interforze sul territorio. Generalmente quando i caschi bianchi del Comune di Napoli terminano il loro turno il territorio resta completamente "sguarnito" e alla mercè di abusivi e malintenzionati di ogni tipo, e anche quando le forze dell'ordine provano a ristabilire la legalità il rischio è di trovarsi di fronte a individui pronti a difendere armi in pugno il loro misero commercio. 

 

Schiamazzi a tutte le ore del giorno e della notte, spaccio di sostanze stupefacenti, minacce e insulti ai residenti e piccoli reati predatori ormai stanno diventando sempre di più una consolidata caratteristica del territorio di porta Nolana. Fino a non molti mesi fa gli uomini della polizia municipale riuscivano - spesso con la persuasione ancor prima che con la forza bruta - a tenere sotto controllo il territorio, ma in questi ultimi tempi, come testimoniano la gran quantità di video e foto che ogni giorno i residenti danno in "pasto" ai social, la situazione sembra essere sfuggita completamente di mano. Un danno enorme sia per la vivibilità del quartiere che per il settore del turismo, che qui vede la presenza - a causa dell'importante posizione strategica, a ridosso del capolinea della Circumvesuviana e della Linea 1 - di numerosi alberghi e b&b.

«Il sindaco ed il prefetto continuano ogni giorno a girare la faccia dall'altra parte - afferma Imma Russo, residente da anni nel quartiere - e continuiamo a chiederci perchè le chiavi di questa piazza siano state consegnate nelle mani di questi individui che agiscono impunemente e sicuri di non essere sanzionati».

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