Caos prenotazioni all'ospedale San Giovanni Bosco, la rabbia dei pazienti

Caos prenotazioni all'ospedale San Giovanni Bosco, la rabbia dei pazienti
Martedì 9 Giugno 2015, 11:41 - Ultimo agg. 11:57
2 Minuti di Lettura
Ore di attesa per le prenotazioni e il pagamento ticket all'ospedale San Giovanni Bosco, Asl Napoli 1. La rabbia dei pazienti più anziani costretti a lunghe file prima di poter arrivare all'unico sportello in funzione. Il numero di prenotazione 20 è rimasto per oltre un'ora, a partire dalle 9.20, sul cartellone luminoso prima di passare al 21. Dal 21 al 23 altri trenta minuti tra voci sempre più agitate dei pazienti ormai arrivati ai tagliandini 90-100 per accedere al servizio. A che ora finirà? «Alle 13 sportelli chiusi», avvertono gli addetti. Insomma, chi è dentro è dentro, chi è fuori è fuori con una sola impiegata allo sportello prenotazioni e un solo addetto al pagamento ticket. Nel frattempo, sono le 10, la rabbia monta, un signore anziano e ammalato avverte difficoltà, devono accompagnarlo a sedersi. Anche l'impiegata ha diritto di respirare, pochi minuti per andare al bagno e tornare allo sportello. Avanti il prossimo. Numero 24. A fare da filtro ben tre guardie giurate, pazienti ed educate, per la verità. Ma nessuno fa più caso a questo, la tensione è alta. «Tre guardiani e due impiegati, ma che senso ha? Non si risparmia pagando un servizio più veloce?», si sfoga una anziana signora. E le prenotazioni via internet? Sarebbe bello. Ma per pazienti anziani è difficile. Per chi non risiede nel territorio Asl Napoli 1 impossibile addirittura perché non si può registrare sul sistema telematico. Peggio ancora per chi è sottoposto a cure croniche e ha bisogno di tornare alle date indicate dai medici ospedalieri: il sistema non accetterebbe e rinvierebbe all'infinito. Insomma, andare a prenotarsi è come dire vai all'inferno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA