Blitz al mercato ittico di Salerno: scoperti 15 venditori fuorilegge

Li hanno sorpresi a vendere cassette di pesce fresco all’ingrosso del mercato ittico comunale sprovvisti della documentazione richiesta. Quintali di pesce che erano stati esposti in vendita sui banconi di alcuni concessionari regolari, destinati al mercato del rifornimento delle pescherie del capoluogo. Ma dai riscontri sul posto � emerso che nessuno era in possesso del titolo di concessione e delega alla commercializzazione.

Maxi blitz nella notte tra giovedì e venerdì da parte degli agenti della polizia municipale al mercato ittico del centro agroalimentare di via Mecio Gracco, nella zona industriale del capoluogo. Nell’ambito dei servizi di controllo annonari disposti dal comandante Eduardo Bruscaglin, i caschi bianchi hanno beccato 15 venditori di pesce delle aree dell’agronocerino, napoletano e casertano risultati completamente abusivi. Dai primi accertamenti sul posto effettuati dalle squadre miste in borghese e in divisa dei caschi bianchi, è emerso che una parte dei venditori non autorizzati in realtà altro non erano che semplici autotrasportatori e, in quanto tali, sprovvisti della licenza commerciale. Molti provengono da San Cipriano Picentino e Pagani ma anche da Torre del Greco e dal casertano. Un fenomeno che induce ora il corpo della polizia municipale ad alzare la guarida. Così, nei prossimi giorni, i controlli verranno intensificati attraverso pattuglie in borghese. «Si tratta di un servizio mirato a tutela dei concessionari in regola», dichiara il comandante dei vigili Eduardo Bruscaglin.