Angri, incidente in fabbrica: operaio napoletano perde due dita

Angri, incidente in fabbrica: operaio napoletano perde due dita
di Daniela Faiella
Mercoledì 2 Aprile 2014, 09:14
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Angri. Avrebbe messo la mano in fallo mentre era alle prese con un rullo che gli ha tranciato due dita. Un incidente sul lavoro costato caro ad un operaio dell’industria conserviera Doria spa.



L’uomo, 39 anni, di Boscoreale, era solo quando è rimasto incastrato con la mano negli ingranaggi di quel macchinario. Stava ultimando un lavoro nello stabilimento industriale di via Nazionale. Tutta colpa, forse, di una disattenzione, di un momento di distrazione.



L’operaio, che già altre volte aveva lavorato su quel macchinario, avrebbe infilato incautamente la mano nell’ingranaggio che gli ha tagliato due dita. L’incidente si è verificato l’altro ieri sera, poco dopo le 22. Il 39enne è stato soccorso in un primo momento dagli altri colleghi presenti in azienda, richiamati dalle urla dell’operaio.



Dallo stabilimento di via Nazionale è partita subito la segnalazione all’associazione «Il Castello» di Angri che si è attivata per far giungere pochi minuti dopo un’ambulanza sul posto. L’equipe medica del servizio di emergenza ha prestato i primi soccorsi all’operaio per poi trasportarlo al pronto soccorso dell’ospedale di Nocera Inferiore. I sanitari del presidio nocerino non hanno potuto fare altro se non medicare le ferite e riscontrare la perdita di due delle cinque dita della mano destra, l’indice ed il medio. Nella stessa serata di lunedì l’operaio dell’azienda angrese è stato dimesso.



Anche ai medici del pronto soccorso il 39enne di Boscoreale avrebbe confermato la dinamica dei fatti, ribadendo la sua colpa di aver posizionato incautamente la mano negli ingranaggi del rullo mentre stava ultimando un lavoro in azienda. Nessuna denuncia è stata presentata. I carabinieri della locale tenenza non sono stati neppure informati di quanto è accaduto lunedì sera nello stabilimento della Doria Spa.



Solo in via informale, ieri pomeriggio, i militari del comando di via Dante Alighieri hanno contattato i responsabili dell’associazione «Il Castello» per avere conferma di quanto era stato raccontato dall’operaio ai medici del pronto soccorso. Anche i colleghi del 39enne di Boscoreale avrebbero confermato la versione dei fatti riferita dal dipendente della Doria spa.



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