La task force notturna si è resa necessaria anche a seguito del misterioso omicidio di una giovane prostituta, ritrovata cadavere nei giorni scorsi in un terreno incolto tra Fuorni e via San Leonardo. Il livello di guardia è alto. E così il servizio soppresso tra dicembre scorso e inizio anno è stato riproposto con urgenza con controlli in abiti borghesi dei vigili urbani entrati in azione nell’ultimo fine settimana per arginare un traffico senza sosta di clienti e prostitute.
Giovani donne, principalmente dell’est europeo, stazionavano nell’area compresa tra via Allende e alle porte della litoranea, dove da anni il fenomeno sembrava placatosi. Non sono bastate le crociate del Comune che per quasi un decennio ha dato battaglia senza sosta agli andirivieni dei bollenti spiriti alle porte del capoluogo. Avvistamenti di prostitute si registrano, secondo alcuni esposti ai vigili, anche in via De Marco e nelle traverse antistanti lo stadio Arechi, dove almeno negli anni scorsi si erano placati i presidi delle lucciole. E sono bastate meno di 48 ore di controlli degli agenti del reparto motociclisti in abiti civili, a stringere il cerchio intorno a un vero e proprio mercato del sesso a pagamento in strada.
