Super green pass, in azione i Carabinieri del Nas. Nel mirino discoteche, pub e sale da ballo. Controlli a tappeto in città e in provincia. Nel fine settimana i militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Salerno, guidati dal tenente colonnello Rosario Basile, hanno passato al setaccio diversi locali pubblici. Sono state elevate due sanzioni, per un ammontare complessivo di 1000 euro, in un disco-pub della città per inosservanza degli obblighi relativi ai dispositivi di sicurezza e per assenza del piano di controlli che deve essere predisposto dal gestore dell'attività. In totale tra sabato e domenica scorsi sono state controllate 60 persone.
L'operazione rientra nell'ambito di un'attività messa a punto a livello nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute per verificare il rispetto dell'obbligo del possesso delle certificazioni verdi e l'osservanza delle disposizioni relative alla nuova normativa anti-Covid. La maxi operazione ha riguardato, in tutta Italia, 261 locali, 9.000 persone controllate, 69 le violazioni contestate di importo complessivo di 50mila euro e 8 locali chiusi. C'è chi è andato a ballare pur essendo positivo al Covid-19, violando l'isolamento fiduciario. Tra Avellino e Salerno i militari del Nas in totale hanno verificato 250 persone (60 in Irpinia) ed elevate 5 sanzioni (2 in città).
Invece, 420 sono state le attività commerciali passate al setaccio e 3 titolari multati. A supporto delle forze dell'ordine anche gli agenti dei Comandi di polizia municipale. Le sanzioni maggiori sono state elevate proprio dai vigili urbani, in particolare nei confronti di cittadini che sono stati sorpresi senza mascherina. Le persone multate, infatti, per questo motivo sono state 153 su 490 controllate, mentre 4 sono stati i gestori di locali pubblici sanzionati su 85 attività ispezionate. I controlli proseguiranno quotidianamente in tutti i settori indicati nella normativa. Vengono incrementati, in particolare, nel weekend con particolare attenzione alle zone dove si concentrano i locali della movida. Controlli che si affiancano a quelli ordinari svolti dalle forze dell'ordine in città e in provincia. Le aree di intervento riguardano i servizi di ristorazione, i bar, le strutture ricettive, le palestre, le piscine, i luoghi di intrattenimento (quali teatro, cinema, sale da ballo, impianti sportivi), e il trasporto pubblico.