La droga in carcere arriva nelle merendine Girella. Nella casa circondariale di Avellino gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno intercettato un pacco postale contenente le merendine. All’interno era occultate palline di hashish. Il pacco era destinato ad un detenuto. «Si ripropone dunque, ancora una volta, il problema dei pacchi postali autorizzati, che non dovrebbero contenere alimenti e viveri di vario genere nonché dei limiti di peso e numero di detti pachi diretti alla popolazione detenuta», dice il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), per voce del segretario nazionale per la Campania Emilio Fattorello.
Che fa sapere di un’altra operazione nella Casa Circondariale di Ariano Irpino: «In due spazi aperti all'interno dell'istituto, la Polizia Penitenziaria, durante una operazione di servizio e di controllo, ha rinvenuto due plichi contenenti uno 7 cellulari con relativi caricabatterie e l'altro 23 grammi di hashish e circa 5 grammi di cocaina.