«C’è la fiera del cioccolato»
confermato il No alla sfilata

Salta il Carnevale in città, i gruppi e le associazioni non faranno sfilate perché le strade cittadine saranno occupate dagli stand di Eurochocolate

Il Carnevale
Il Carnevale
di Sabina Lancio
Venerdì 2 Febbraio 2024, 00:00
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Un Carnevale della discordia è quello che si prospetta ad Avellino con il mancato accordo tra comune e gruppi storici irpini che, come da tradizione, hanno sempre sfilato nel capoluogo la domenica precedente il martedì grasso. Alla proposta della vicesindaco Nargi di organizzare la sfilata oltre il periodo di Carnevale, i gruppi irpini hanno dato risposta negativa. Dunque, se domenica 11 febbraio non ci sarà la Zeza di Bellizzi, impegnata al Carnevale di Venezia, il 18 non ci sarà il resto dell’Irpinia. Da Mercogliano a Ospedaletto, passando per Serino, Quindici e Capriglia, gli organizzatori sono tutti d’accordo, non solo sul fatto che il Carnevale termina con il martedì grasso, ma anche con quella che era la proposta di Giuseppe Silvestri, evidentemente inascoltata. Il presidente provinciale dell’Unpli aveva avanzato l’idea di rimanere sulla domenica 11 febbraio: con i padroni di casa impegnati a rappresentare l’Irpinia a Venezia, gli altri gruppi avrebbero potuto sfilare nel capoluogo. Ma l’allestimento per Eurochocolate ha già occupato Corso Vittorio Emanuele, facendo svanire anche l’opzione di anticipare il tutto al 4 febbraio. «Trovando, ad esempio, un percorso alternativo si sarebbe potuto sfilare lo stesso in una delle due domeniche precedenti il Carnevale. Ospedaletto folclore - ha raccontato la responsabile Nunzia Guerriero - è composto soprattutto da bambini e ragazzi. Per loro il Carnevale si conclude il martedì, evitiamo di confonderli. Non parteciperemo alla sfilata del 18 febbraio». Il malcontento è comune ai diversi gruppi. Anche Capriglia si tira fuori dall’evento che la vicesindaco sta cercando di organizzare in tempo di Quaresima. «Non sfileremo perché non possiamo stravolgere le tradizioni - ha confermato Felice Scozzese della Zeza di Capriglia Irpina -. Ci dispiace per tutti quei cittadini che seguono da sempre con passione quella che è una grande festa per la nostra terra». Il carnevale d’Irpinia nel capoluogo non ci sarà anche per la Mascarata Serinese. L’associazione Ma.Bi e la pro loco rifiutano anch’essi la proposta del 18. «Ci troviamo di fronte a due modi diversi di pensare ed è mancato soprattutto il confronto - ha spiegato Nicola Santoro -. Quella del comune di Avellino ci sembra una decisione imposta». Corso Vittorio Emanuele II non vedrà, quest’anno, nemmeno la quadriglia quindicese e il tipico laccio d’amore. Rispetto verso le tradizioni irpine e religiose e verso le pro loco, è ciò che si aspettava anche il presidente della pro loco di Quindici, Michele Santaniello: «La situazione poteva essere gestita diversamente da parte del comune di Avellino».