Sant'Angelo dei Lombardi: l'Anac multa di 5mila euro il preside per le sanzioni alla prof

Un caso di whistleblower al De Sanctis

La protesta degli studenti del De Sanctis
La protesta degli studenti del De Sanctis
di Giulio D'Andrea
Domenica 28 Maggio 2023, 10:52
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Il dipendente che segnala irregolarità amministrative relative all'ente pubblico da cui dipende è sottoposto a particolare tutela di legge. Si chiama whistleblower (letteralmente «fischiatore») il soggetto che segnala nell'interesse dell'amministrazione. Ogni atto che mira a in qualche modo intimidirlo o delegittimarlo viene sanzionato dalla legge. È quello che accaduto all'Istituto di Istruzione Superiore «F. De Sanctis» di Sant'Angelo dei Lombardi. Un'insegnante, Rosaria Famiglietti, che aveva segnalato alla procura di Avellino delle irregolarità amministrative è stata raggiunta da provvedimenti disciplinari emessi dal dirigente scolastico che era a conoscenza delle denunce. Il dirigente, Gerardo Cipriano è stato sanzionato dall'Autorità anticorruzione che gli ha comminato una sanzione da cinquemila euro.

E probabilmente le segnalazioni avanzate alla procura di Avellino dall'insegnante, avranno un ulteriore seguito. Va sottolineato che alcune dei problemi sottolineati dalla docente avevano come oggetto criticità simili a quelle fatte emergere dagli studenti del Liceo poche settimane fa. «Inaccessibilità alle delibere collegiali (verbali e delibere del collegio dei docenti)», ha scritto per esempio l'Anac nel lungo documento che accompagna la sanzione. E le ragioni che avrebbero determinato l'irrogazione dei provvedimenti contro la professoressa vengono anche definite «pretestuose» (l'invio di mail durante l'orario di alvoro, ad esempio). Nell'ottobre del 2022, a ridosso dei fatti, la Cisl Irpinia-Sannio scriveva: «Al tavolo contrattuale la Cisl Scuola Irpinia Sannio ha fatto emergere macroscopiche distorsioni procedurali, poste all'attenzione della Procura di Avellino, della Corte dei Conti di Napoli e dell'Anac che valuteranno gli aspetti di loro specifica competenza».

Rapporto definito «non buono per quanto riguarda la contrattazione, tanto è vero che non è stata nemmeno avviata», dice un rappresentante di una sigla. E anche la protesta degli studenti dello scorso aprile vede alcune delle problematiche ancora aperte, sostengono i promotori. Un incontro in realtà c'è stato dopo la manifestazione davanti ai cancelli dell'istituto e in piazza De Sanctis. Ma si è trattato, secondo alcuni, di un'assemblea interlocutoria tra dirigente, docenti e rappresentanti degli studenti - che non avrebbe chiarito tutte le questioni. Nel manifesto diffuso dai rappresentanti dei circa duecentocinquanta manifestanti, si sottolineavano in particolare delle carenze sulla trasparenza. 

 

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