La “guerra” delle Zeze: salta l’ipotesi 4 febbraio per il corteo collettivo

Bellizzi andrà a Venezia domenica 11, Mercogliano vuole sfilare ma c’è Eurocholate

La Zeza al Corso
La Zeza al Corso
di Sabina Lancio
Martedì 30 Gennaio 2024, 00:10 - Ultimo agg. 10:11
3 Minuti di Lettura

Nemmeno una sfilata il 4 febbraio metterebbe d’accordo gli organizzatori dei carnevali irpini. Altri eventi concomitanti impediscono una sfilata anticipata in città, mentre l’evento Eurochocolate e l’assenza della Zeza di Bellizzi impegnata a Venezia non consente che si sfili domenica 11 febbraio quindi nella collocazione tradizionale e prima del martedì grasso. L’assessore Laura Nargi propone il 18 febbraio quando sarà terminata Eurochocolate, ma l’obiezione è che si è in piena Quaresima e non è più tempo per festeggiare.

«Rappresentare la città di Avellino ad uno dei Carnevali più importanti del mondo è motivo di orgoglio per tutto il popolo irpino così come è importante portare avanti le tradizioni», dice Ernesto Spartano presidente della Zeza di Bellizzi, invitata a Venezia l’11 febbraio.

Spartano è pienamente d’accordo con l’amministrazione comunale del capoluogo sulla scelta di far slittare la tradizionale sfilata dei carnevali irpini alla domenica successiva al martedì grasso, per l’assenza della Zeza di casa e la contemporanea programmazione della sei giorni di Eurochocolate.

Ma domenica 18 febbraio è tempo di Quaresima e, secondo le convenzioni, non c’è più spazio per l’esibizione dei gruppi folcloristici. Gli altri carnevali irpini intanto sono già impegnati in altri programmi nella domenica del 4 febbraio. Una scelta logica, secondo Spartano non organizzare il Carnevale senza la rappresentanza del capoluogo impegnata a Venezia. Invito che non poteva di certo essere rifiutato dal comune e da Laura Nargi, la vicesindaco infatti accompagnerà personalmente i figuranti avellinesi in Veneto. Per gli organizzatori della Zeza avellinese, la partecipazione di qualsiasi altro gruppo irpino al grande Carnevale veneto avrebbe avuto lo stesso valore per la città. Le pro loco irpine e i diversi gruppi carnevaleschi che da sempre partecipano alla sfilata nel capoluogo nella domenica prima del Carnevale, si stanno battendo affinché sia così anche quest’anno. A manifestare il malcontento dei gruppi storici irpini, oltre alle dichiarazioni del presidente dell’associazione Zeza di Mercogliano Mario Cerchione, soddisfatto per la presenza di Bellizzi a Venezia ma amareggiato dalla scelta dell’amministrazione comunale del capoluogo di interrompere la tradizione del raduno in Corso Vittorio Emanuele nella domenica precedente il Carnevale, sarà il presidente provinciale dell’Unpli Giuseppe Silvestri, nell’incontro a palazzo di città previsto per oggi.

«Nel rispetto dell’amministrazione comunale, cercheremo di trovare una soluzione che possa mettere d’accordo tutti - dice Silvestri -. Faremo presenti le difficoltà dei vari gruppi a sfilare in date diverse dalla domenica che precede il martedì grasso. La nostra proposta è quella di rimanere sull’11 febbraio, visto che anticipare la sfilata al 4 non è possibile per le diverse programmazioni dei gruppi». Posticiparla al 18 sarebbe un fuoriprogramma per molti inaccettabile, mantenerla l’11 vedrebbe l’assenza dei padroni di casa, oltre alla concomitanza con la manifestazione del cioccolato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA