Un museo nel centro che ricorda la prima donna martire

A Torrette inaugurato il Mira, Museo Irpino delle Radici Aumentate, all'interno del centro sociale "Rachele Izzo", trucidata nel 1799 dai Francesi: si oppose alle avances dei militari

Il sindaco di Mercogliano D'Alessio
Il sindaco di Mercogliano D'Alessio
Sabato 15 Aprile 2023, 14:22
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Un museo virtuale nel centro sociale che ricorda la prima vittima di femminicidio a Mercogliano, la giovane Rachele Izzo, trucidata nel 1799 dall'esercito francese perchè non volle concedersi alle voglie dei militari.

Il sindaco Vittorio D'Alessio, insieme al nipote di don Giuseppe Iasso, il parroco che ha riscoperto e ricostruito nel corso di anni di studi e ricerche la storia della martire mercoglianese, ha tagliato il nastro aprendo le porte del nuovo spazio espositivo: tre sale in cui vengono narrate virtualmente le bellezze naturali, la flora e la storia del territorio del Partenio.

"Non è un caso che abbiamo scelto di dedicare questa struttura alla memoria di Rachele Izzo, una cittadina di Mercogliano che ha pagato con la vita la difesa della sua inntegrità morale.

E' un modo per consolidare quel percorso di identità che stiamo portando avanti nella nostra città".

Il centro sociale, al di là del polo museale, ospiterà un punto di ascolto dedicato alle donne vittime di violenza.

"L'idea è quella di un territorio sempre più solidale -spiega 'assessore alle politiche ociali, Elena Pagano -. Siamo partiti con lo spazio dedicato alle persone Lgbtq, che accogie quanti abbiano bisogno di aprirsi, di racocntare, di esprimere il proprio essere, continuiamo con uno sportello dedicato alle donne, un punto in cui potranno denunciare ma anche condividere esperienze".

Il museo multimediale-sensoriale è ispirato alla unicità della flora dell'area naturalistica del Parco del Partenio, diventando così nuovo polo culturale.

 M.I.R.A. è nato da un disegno progettuale congiunto del comune di Mercogliano con la collaborazione di Visit Irpinia - Start up innovativa e la direzione artistica di Kanaka studio. È un museo che propone una dimensione esperienziale ed immersiva, coadiuvata da impianti tecnologici, studiati nell’ottica dell’inclusività e della sensorialità interconnessa per un' avventura inedita nei luoghi più segreti dell'Irpinia.
 

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