Pago Vallo Lauro: i familiari gli negano i soldi,
lui li minaccia

Pago Vallo Lauro: i familiari gli negano i soldi, lui li minaccia
Venerdì 22 Maggio 2015, 12:50 - Ultimo agg. 12:58
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PAGO VALLO LAURO - Minacciava i familiari per avere dei soldi e lo faceva anche in maniera molto violenta. In un’occasione aveva brandito un coltello, dicendo di voler uccidere il fratello. In un’altra, con un carrello elevatore aveva cercato di danneggiare l’esercizio commerciale dei familiari.

È stato denunciato a piede libero dagli agenti del commissariato di Lauro – diretti dal vice-questore Aniello Ingenito – un trentenne di Pago Vallo Lauro, residente nell’hinterland Nolano, per minacce, estorsione e violenza privata.

I poliziotti hanno ricostruito l’inferno subito da una famiglia di Pago Vallo Lauro, titolari di un’avviata attività commerciale da decenni, per via delle vessazioni consumate dal figlio negli ultimi mesi. Un trentenne che aveva deciso di vivere lontano da genitori e fratelli ma pretendendo soldi dalla propria famiglia. Una cifra, almeno da una prima ricostruzione, che si aggira su qualche decina di migliaia di euro, e che fa capire lo stato di paura nel quale vivevano i familiari.

Gli uomini del dottor Ingenito hanno raccolto le dettagliate denunce e deferito all’autorità giudiziaria il trentenne. Diversi gli episodi di violenza consumati. Una pressione sempre più forte esercitata nei confronti dei genitori ed altri parenti. In un’occasione, dopo un violento scontro con il fratello, lo scaraventò a terra mentre il germano era intento a lavorare su un carrello elevatore, procurandogli ferite per sette giorni. Una situazione insostenibile, secondo la denuncia, perché aveva messo nell’angolo i genitori. La coppia non vedeva una via di uscita del baratro dove era finito il figlio, oramai alla costante richiesta di contanti per continuare a fare la propria vita. Poco più di cinque, gli episodi violenti che hanno visto il trentenne mostrarsi in maniera violenta nei confronti dei congiunti, ed in alcuni casi anche con l’utilizzo di armi bianche, quindi incutendo maggior timore.

Sempre a Pago Vallo Lauro, è stato tratto in arresto un pregiudicato quarantenne perché ha violato le prescrizioni imposte dal magistrato di sorveglianza. Il quarantenne stava scontando agli arresti domiciliari una pena di un anno di carcere per una rapina commessa fuori regione. In più di un’occasione però, era stato colto in flagranza di violazioni delle disposizioni. Tecnicamente era un evaso.
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