Sequestrati 12mila petardi proibiti,
in quattro nei guai in Irpinia

Sequestrati 12mila petardi proibiti, in quattro nei guai in Irpinia
Giovedì 31 Dicembre 2020, 07:50
2 Minuti di Lettura

Maxi sequestro di petardi marca Bomber in Irpinia. A finire nei guai quattro persone: un 38enne, due 44enni e un 46enne. Sono stati denunciati per detenzione di fuochi d’artificio del tipo pericoloso. L'operazione è stata condotta dagli agenti del Commissariato di Lauro, nell’ambito dei servizi di controllo finalizzati al contrasto della vendita e uso di materiale esplodente. Requisiti oltre 12mila pezzi di petardi. Tre scatole contenenti 15 petardi ciascuna di marca Bomber sono state rinvenute in un'auto occultati sotto il sedile anteriore. A bordo della vettura, fermata per un controllo lungo la strada tra Monteforte Irpino e Taurano e sottoposta a perquisizione, vi erano il 38enne e i due 44enni.

Dagli accertamenti gli agenti di Polizia sono risaliti alla provenienza dei petardi che erano stati acquistati in una fabbrica di artifizi nel Nolano. Di qui il sequestro di 40 cartoni contenente lo stesso tipo di petardi per un numero complessivo di 12mila pezzi appartenenti ad una categoria d’uso, per la quale è necessaria l’autorizzazione da parte delle autorità. Il 46enne, titolare della fabbrica, è stato denunciato perché responsabile di aver venduto materiale pirotecnico ad acquirenti sprovvisti della prevista licenza prefettizia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA