Polemiche dopo quello che è stato definito uno scempio in viale San Lorenzo a Benevento, storica arteria del capoluogo lungo la quale insistono il monumento del Bue Apis, l'Itis «Bosco Lucarelli» e la Basilica della Madonna delle Grazie.
Tre anziani, le cui generalità non sarebbero ancora note, infatti, hanno falcidiato piante di Yucca presenti nelle aiuole laterali. La denuncia è arrivata ieri dalla consigliera comunale di «Prima Benevento» Rosetta De Stasio, che ha inoltrato un'interrogazione urgente all'assessore all'Ambiente Alessandro Rosa. «Mi sono sentita in dovere di interrogare immediatamente l'assessore - scrive in una nota - che alla lodevole solerzia con cui interviene per multare giustamente i proprietari dei cani per la mancata pulizia delle deiezioni, contrappone l'inerzia per un fatto così grave. Non solo le palme non erano di proprietà privata e costituivano un meraviglioso decoro per uno dei viali più belli della città, ma l'intervento è stato effettuato in malo modo lasciando uno spettacolo a dir poco indecoroso». La situazione, quindi, ha indotto l'ex candidata sindaco a chiedere maggiori controlli su un viale molto trafficato anche nelle ore serali.
Da Palazzo Mosti non si è fatta attendere la netta replica dell'assessore Rosa. «Il settore Ambiente - scrive - non ha mai predisposto alcuna capitozzatura delle piante in oggetto.
L'assessore, poi, sottolinea che «l'amministrazione si riserva di intervenire in sede legale, perché non è accettabile che si taglino in maniera del tutto arbitraria piante che sono patrimonio della città. Errata appare la riflessione della consigliera in merito al mancato intervento del sottoscritto a riguardo. In merito alle multe per le deiezioni canine ricordo che non è l'assessore a elevare o disporre le multe, ma un'ordinanza del sindaco Mastella. L'amministrazione lavora in silenzio e comunica le cose necessarie».