Benevento, «Piante tagliate da un privato
sul viale»: polemica De Stasio-Rosa

Benevento, «Piante tagliate da un privato sul viale»: polemica De Stasio-Rosa
di Giuseppe Di Martino
Sabato 30 Aprile 2022, 09:14
3 Minuti di Lettura

Polemiche dopo quello che è stato definito uno scempio in viale San Lorenzo a Benevento, storica arteria del capoluogo lungo la quale insistono il monumento del Bue Apis, l'Itis «Bosco Lucarelli» e la Basilica della Madonna delle Grazie.

Tre anziani, le cui generalità non sarebbero ancora note, infatti, hanno falcidiato piante di Yucca presenti nelle aiuole laterali. La denuncia è arrivata ieri dalla consigliera comunale di «Prima Benevento» Rosetta De Stasio, che ha inoltrato un'interrogazione urgente all'assessore all'Ambiente Alessandro Rosa. «Mi sono sentita in dovere di interrogare immediatamente l'assessore - scrive in una nota - che alla lodevole solerzia con cui interviene per multare giustamente i proprietari dei cani per la mancata pulizia delle deiezioni, contrappone l'inerzia per un fatto così grave. Non solo le palme non erano di proprietà privata e costituivano un meraviglioso decoro per uno dei viali più belli della città, ma l'intervento è stato effettuato in malo modo lasciando uno spettacolo a dir poco indecoroso». La situazione, quindi, ha indotto l'ex candidata sindaco a chiedere maggiori controlli su un viale molto trafficato anche nelle ore serali.

Da Palazzo Mosti non si è fatta attendere la netta replica dell'assessore Rosa. «Il settore Ambiente - scrive - non ha mai predisposto alcuna capitozzatura delle piante in oggetto.

Lo spiacevole evento è stato portato all'attenzione del settore Ambiente già nei giorni antecedenti l'allarmismo inutile della consigliera De Stasio. Gli operai del settore si sono accorti dell'accaduto, segnalandolo, mentre eseguivano il taglio dell'erba in viale san Lorenzo. Il sottoscritto eseguiva prontamente un sopralluogo con il settore tecnico e i funzionari, per poi allertare la polizia locale. Il comandante Bosco, dopo aver preso visione delle immagini attraverso le telecamere della zona, accertava che la capitozzatura era opera di tre soggetti che eseguivano tali atti in piena autonomia, senza parere preventivo e autorizzazione da parte del settore Ambiente». Rosa spiega che dopo aver avviato le indagini è stato chiesto all'Asia di rimuovere le ramaglie. Ora bisognerà aspettare almeno tre mesi per capire se le piante in oggetto germoglieranno ovvero se sono state danneggiate in maniera irrecuperabile o meno».

Video

L'assessore, poi, sottolinea che «l'amministrazione si riserva di intervenire in sede legale, perché non è accettabile che si taglino in maniera del tutto arbitraria piante che sono patrimonio della città. Errata appare la riflessione della consigliera in merito al mancato intervento del sottoscritto a riguardo. In merito alle multe per le deiezioni canine ricordo che non è l'assessore a elevare o disporre le multe, ma un'ordinanza del sindaco Mastella. L'amministrazione lavora in silenzio e comunica le cose necessarie».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA