Servizio idrico, Mignone; meglio la gestione mista

La consigliera dell'Ente idrico campano difende le scelte dell'amministrazione Mastella

Maria Carmela Mignone
Maria Carmela Mignone
Sabato 30 Marzo 2024, 20:02
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Acqua,  «il modello di gestione mista pubblico-privato in materia di governance idrica è nettamente il più efficiente: al contrario di quanto continuano a sostenere soloni ed esperti farlocchi, recenti vicende confermano la bontà cristallina della scelta di Clemente Mastella e della sua classe dirigente», lo scrive in una nota la consigliera dell'Ente idrico Campano per Benevento, Maria Carmela Mignone, riferendosi all'adesione alla società «Sannio Acque», da tempo al centro delle polemiche anche a causa della posizione in merito della Corte dei Conti. 


»Napoli Nord aveva avviato da tempo l’iter per l’affidamento ad una società interamente pubblica, poi dopo diversi problemi e rilievi anche da parte della Corte dei Conti, ha optato per la società mista a controllo pubblico, decisione appena formalizzata dall’Ente idrico. Oggi anche l'Antitrust ha smontato il mito del modello pugliese: l'integralismo sul modello pubblico porta tariffe alte e inefficacia nel servizio.

Il contrario di ciò a cui noi puntiamo per i cittadini sanniti» conclude Mignone.

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