Dopo il caso denunciato di sei ambulanze su dodici rimaste ferme a causa di un intasamento del pronto soccorso dell’ospedale San Pio, arriva la replica dei vertici del nosocomio del capoluogo sannita. «Molti i codici rossi ai quali sono state immediatamente prestate le cure del caso - spiegano in una nota stampa - Va sottolineato che circa il 70% dei pazienti che si recano in pronto soccorso è affetto da patologie che non necessitano di cure ospedaliere, poiché questo super afflusso è dovuto anche al diffondersi di sindromi influenzali e parainfluenzali».
«Il ricorso eccessivo al pronto soccorso per ogni evenienza è un’abitudine difficile da sradicare – afferma il manager Maria Morgante – L’operatività del nostro Pronto Soccorso è sempre eccellente.