San Lorenzello, l'ente culturale «Vigliotti» in trasferta a Malta: riflettori puntati sul Sannio

In programma incontri istituzionali e uno spettacolo divulgativo

Da domani il viaggio a Malta
Da domani il viaggio a Malta
Giovedì 19 Ottobre 2023, 19:29
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«Ambasciatori del Sannio nel mondo», un'idea che si traduce nel viaggio a Malta in programma da domani. In prima linea un gruppo di rappresentanti e associati all'ente culturale «San Lorenzo Martire – Nicola Vigliotti» di San Lorenzello. Per il presidente Alfonso Guarino «l'ente culturale San Lorenzo Martire è tra i soci fondatori dell'Associazione internazionale Città di San Lorenzo. Parteciperà in forma ufficiale a una serie di eventi organizzati in particolare nella città di Vittoriosa, sempre a Malta. La socia Teresa Romano, componente del direttivo e responsabile del settore turismo, forte della sua esperienza professionale in tale settore e attuale presidente della sezione Turismo e Tempo libero Confindustria Benevento, ha progettato e programmato di presentare per l'occasione il Sannio. In uno degli appuntamenti istituzionali che avremo a Vittoriosa rappresenteremo dunque il territorio sannita, la sua storia, le sue tradizioni e il suo patrimonio storico culturale attraverso un viaggio virtuale fatto di immagini e di racconti». Inoltre la stessa Romano evidenzia che «accompagnerà il gruppo dei soci dell'ente insieme al presidente Guarino. Presenteremo la nostra identità territoriale di appartenenza nell'ambito del raduno di tutti i gruppi appartenenti all'Associazione Internazionale Città di San Lorenzo nel mondo, in occasione del 300esimo anno della dedicazione della Cattedrale di Vittoriosa dedicata al santo. Parteciperemo agli eventi e agli incontri con le istituzioni locali amministrative e religiose. La presentazione del gruppo di San Lorenzello agli altri gruppi appartenenti all'Associazione Internazionale Città di San Lorenzo avverrà con uno spettacolo di divulgazione storica, scientifica, culturale, turistica e paesaggistica attraverso il quale sarà raccontato il territorio. Lo spettacolo - sottolinea - è un recital che si fa viaggio, appassionato e appassionante, attraverso le parole di Vincenzo De Novellis, geofisico presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli, e le note del Maestro Lello Somma, musicista arrangiatore, tecnico del suono».

Per la stessa Romano, «la voce narrante del geofisico guiderà verso il Vesuvio attraverso la sua storia eruttiva e non solo, le cui immagini, che scorrono su uno schermo gigante, restituiranno al pubblico tutto il suggestivo fascino del vulcano più famoso al mondo. Attraverso questo singolare paesaggio vulcanico passano, infatti, la storia e le storie di un territorio che ha inevitabilmente investito anche i territori circostanti come il Sannio. Sulla scia del Gran Tour, il nostro percorso si snoda lungo sentieri di bellezza e di cultura il cui scopo, come ha scritto Goethe, è quello di “conoscere se stessi nel rapporto con gli oggetti” e perché no anche madre natura. Il paesaggio vulcanico, la cui caratteristica peculiare è quella di trattenere l’umidità per poi cederla lentamente al terreno e alle piante, è per questo meravigliosamente fertile, in grado di generare quelle materie prime che contribuiscono all’unicità e al gusto dei vini e dei cibi della terra sannita. Le sfumature della cenere vesuviana accompagnano il nostro spettacolo, viaggio, enogastronomico e culturale, che da San Lorenzello si dipana attraverso tappe di ammaliante meraviglia come Benevento, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Guardia Sanframondi e poi Napoli, Pompei e il magico paesaggio del Vesuvio.

Un itinerario tra cultura e gusto che sarà per il turista una vera e propria scoperta perché, per dirla con Lord Byron, “il viaggiatore può conoscere davvero il mondo soltanto quando lo vede, lo sente, lo annusa”».

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