Bouquet, barrique, acidità, brut, perlage: sono solo alcuni dei nuovi termini del vocabolario acquisito dai ventiquattro partecipanti al corso di sommelier di primo livello promosso da Confcommercio Caserta in collaborazione con la Fisar (Federazione italiana sommelier albergatori e ristoratori) che si è appena concluso.
Ieri l’esame finale e nei prossimi giorni il rilascio dell’attestato, a conclusione delle dodici lezioni con degustazioni e una visita guidata nell’azienda vitivinicola Caputo di Teverola.
A “salire in cattedra” è stato Mariano Penza, delegato Fisar Caserta e sommelier, esperto di enoturismo, wine tour e incoming. «Sempre più persone – spiega Penza – si avvicinano al mondo del vino per passione e curiosità: il target di questo tipo di corsi è trasversale».
«Confcommercio crede molto nel valore della formazione: presto il secondo e terzo livello» sottolinea dal canto suo Lucio Sindaco, presidente provinciale Confcommercio.