I lavori di manutenzione avviati a fine luglio dall'Anas nella galleria Parco della Reggia con la conseguente chiusura della corsia in entrata al capoluogo, tra le uscite Caserta Ovest-San Leucio e quella di Caserta Centro-Ospedale, hanno avuto l'effetto di appesantire il traffico cittadino. A creare particolari problemi sono i mezzi pesanti che si avventurano, in mancanza di opportune conoscenze urbane, nelle borgate cittadine inadatte ad accoglierli.
La situazione più surreale è quella che sta vivendo la comunità di Sala che è diventata ostaggio dei tir che, puntualmente sono costretti a decine di manovre, per uscire dal groviglio di stradine del borgo dove, come testimoniano le immagini raccolte negli ultimi giorni, rischiano di restare facilmente intrappolati.
A restare intrappolati in città sono soprattutto i mezzi che da Capua tentano di raggiungere Marcianise e che, non deviati, si avventurano verso il centro da San Leucio e Sala. Un cartello stradale che indica il divieto di accesso ai mezzi pesanti in realtà esiste ma è punito dal posizionamento: si trova infatti a pochi metri dalla rotonda di San Leucio all'imbocco di via Tenga (che conduce direttamente a Sala), troppo nella curva (e troppo nascosto dalla vegetazione incolta delle abitazioni private) per essere avvistato dai conducenti dei Tir.
La situazione critica segnalata dai residenti ha richiamato l'attenzione anche della minoranza di centrodestra con i consiglieri Donato Aspromonte, Alessio Dello Stritto, Fabio Schiavo, Maurizio Del Rosso ed Elio Di Caprio (dei gruppi Zinzi per Caserta e Prima Caserta) che hanno rivolto una interrogazione all'amministrazione chiedendo di prendere provvedimenti in merito. A seguire la vicenda per i gruppi è il consigliere di zona Donato Aspromonte che anche ieri mattina si è tenuto in contatto con il Comandante della Polizia Municipale Luigi De Simone.
«Abbiamo presentato una interrogazione ma il problema e serio e ci auguriamo che l'amministrazione possa intervenire rapidamente per evitare disagi maggiori di quelli già verificatisi in questi giorni. Basterebbe conclude il consigliere di minoranza un'opportuna segnaletica all'uscita della variante in via San Leucio per dirottare i mezzi pesanti verso Marcianise attraverso Casagiove».
Non è arrivata, nella giornata di ieri, una risposta da parte dell'assessore delegato Massimiliano Marzo sui provvedimenti da intraprendere ma appare già chiaro che la responsabilità dei disagi può essere attribuita all'Anas che non ha installato la giusta segnaletica all'uscita di San Leucio né tabelle informative all'ingresso a Santa Maria Capua Vetere. Solo nelle prossime ore, però, si scoprirà se l'amministrazione avrà presentato un richiamo ufficiale all'azienda.