Defibrillatori in città a Caserta, l'opposizione interroga l’amministrazione comunale

La richiesta del gruppo consiliare "Zinzi per Caserta"

defibrillatori
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Lunedì 2 Ottobre 2023, 21:55 - Ultimo agg. 22:10
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Defibrillatori sì, ma non ci sono nella realtà. E’ obbligo per le pubbliche amministrazioni, infatti, dotarsi di defibrillatori semiautomatici e automatici esterni (Dae) e ciò per offrire un primo soccorso agli avventori dei luoghi pubblici. «Tuttavia non pare esistano in città, salvo sporadici casi, simili strumenti di prevenzione», dice in un comunicato stampa, il gruppo consiliare "Zinzi per Caserta", con Fabio Schiavo, Elio Di Caprio e Alessio Dello Stritto e Maurizio Del Rosso in consiglio comunale. I dispositivi salvavita sono indispensabili nelle città e il dato della carenza dei defibrillatori è ancora più evidente dopo la 5ª edizione del “Rapporto sul BenVivere delle Province Italiane 2023 che vede Caserta e la sua provincia agli ultimi posti. «Così, insieme a Fabio Schiavo, Elio Di Caprio e Alessio Dello Stritto – dichiara  Del Rosso – abbiamo depositato un’ interrogazione per conoscere dove l’ente comunale abbia installato i defibrillatori e come intende istruire i cittadini casertani al loro utilizzo».

«La cittadinanza, in larga parte inesperta in materia, deve essere adeguatamente formata non solo all’utilizzo del defibrillatore ma anche a prestare un primario soccorso in tutte le occasioni di necessità e urgenza – continua Del Rosso - ma soprattutto il Comune deve provvedere a una capillare distribuzione sul territorio della strumentazione necessaria a salvare la vita dei cittadini oltre che del proprio personale».

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