Ha perso la vita in un pomeriggio d'estate. Era in sella alla sua Yamaha 600, ieri, intorno alle ore 14 e 30, quando il destino lo ha incrociato e portato via con sé. Aveva solo 19 anni e tutta la vita davanti: Alessandro Marino, nato a Santa Maria Capua Vetere e residente a Casaluce, stava percorrendo la strada che dal real sito di Carditello conduce a Casaluce.
Davanti a sé, lungo la stessa carreggiata, aveva un furgone bianco.
Subito, sono giunti gli agenti della polizia municipale di Casaluce che, coordinati dal comandante, hanno eseguito i primi rilievi. Completamente distrutta la moto. Le condizioni di Alessandro sono parse subito gravi: la forte emorragia non gli permetteva di respirare. Prelevato dai medici del 118 è morto a bordo dell'ambulanza mentre cercava di raggiungere il pronto soccorso dell'ospedale Moscati di Aversa. L'ambulanza è poi rimasta ferma in strada in attesa della decisione del magistrato. Il pm della Procura di Napoli nord ha ordinato il trasporto del corpo del povero ragazzo all'ospedale di Giugliano in Campania, dove sarà eseguita l'autopsia.