Tre nuove aule di giustizia al tribunale di Napoli Nord, taglio del nastro con Nordio

Il ministro atteso all'inaugurazione

Il tribunale di Napoli Nord
Il tribunale di Napoli Nord
di Nicola Rosselli
Mercoledì 29 Novembre 2023, 08:13 - Ultimo agg. 30 Novembre, 08:50
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Il ministro della giustizia Carlo Nordio arriva oggi alle ore 13 e 30 ad Aversa per inaugurare tre nuove aule di giustizia da destinare alle udienze penali al tribunale di Napoli Nord. Un passo avanti per consentire l'efficace funzionamento di quello che è tra i primi cinque uffici giudiziari in Italia per procedimenti di competenza. Quello di Aversa è il più giovane dei tribunali del Paese, appena dieci anni, nato con carico zero, ma subito appesantito a causa della carenze di personale: mancano sia i magistrati che gli amministrativi, per non parlare delle carenze strutturali. «Con l'apertura delle tre aule siamo di fronte - ha dichiarato il presidente del tribunale di Napoli Nord, Pierluigi Picardi - a un altro step che giunge poco dopo il passaggio dell'ufficio Unep (gli ufficiali giudiziari, ndr) nell'edificio confiscato alla criminalità organizzata, situato lungo viale Kennedy. L'inaugurazione di oggi tocca a tre aule destinate alle udienze penali nel palazzo aragonese. Intanto, però, si stanno ultimando altre aule alla Cavallerizza.

A queste novità si aggiunge anche quella dell'iter per portare ad Aversa dieci magistrati destinati al penale e tre al civile.

Non si tratta di far lavorare meno i magistrati, ma di offrire un servizio migliore ai cittadini». «La venuta del ministro Nordio - ha dichiarato, invece, l'ex presidente della Camera Penale del tribunale aversano, Felice Belluomo - è certamente da plaudire perché è segno dell'attenzione del Governo al circondario di Napoli Nord. Senza uomini, senza mezzi, senza risorse e senza aule, fare giustizia diventa filosofia del diritto. Da avvocato penalista, ormai da 25 anni nelle aule di udienza, credo sia una risposta importante sotto il profilo politico dell'importanza del tribunale di Napoli Nord: vi erano venti secessionisti, tifosi di divisioni territoriali che con questa venuta e l'inaugurazione di nuove aule vengono rispediti al mittente quasi a dire che a Napoli Nord avvocati, magistrati e personale sono pronti ad operare se vi sono le giuste potenzialità e le risorse. Da cittadino aversano, poi, sono doppiamente contento speranzoso e certo che anche la politica locale sappia cogliere le potenzialità di crescita di un territorio. La visita del ministro Nordio segue quella del ministro Cartabia a cui fu consegnato da me personalmente un libro bianco di tutte le criticità rilevate dagli operatori del settore penale».

Sulla situazione del tribunale aversano interviene anche il parlamentare Gimmi Cangiano, segretario provinciale di Fratelli d'Italia, avvocato e, dunque, addetto ai lavori. «Durante la mia campagna elettorale - ha affermato l'onorevole meloniano - ho più volte avuto modo e occasione di confrontarmi con gli operatori, gli addetti ai lavori e l'utenza che arriva al tribunale di Napoli Nord. Ho veramente constatato una situazione di emergenza strutturale e di mancanza di organico, rispetto al carico di lavoro con cui quotidianamente il tribunale si rapporta. Il mio impegno già allora fu quello di farmi carico della questione, di seguirla personalmente insieme ai miei colleghi parlamentari e ai miei referenti partitici e di provare a dare subito qualche immediata risposta. Ed è quello che ho fatto, anche grazie alla disponibilità del ministro della Giustizia Nordio. Già nelle settimane scorse al tribunale di Napoli Nord sono arrivati in pianta organica 13 giudici in più. E lo stesso ministro Nordio sarà oggi ad Aversa per inaugurare e consegnare ulteriori tre aule».

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«Piccoli passi - conclude Cangiano - ma concreti, segnali importanti di una costante attenzione che fino a oggi nessuno era mai riuscito a ottenere. L'impegno continua, ma non posso che ritenermi soddisfatto di un lavoro portato avanti in silenzio, ma che sta dando i risultati sperati». Sempre in tema di ulteriori miglioramenti, nelle scorse settimane, prima dello scioglimento anticipato del consiglio comunale, l'amministrazione guidata dall'ex sindaco Alfonso Golia aveva trasferito al tribunale di Napoli Nord due importanti contenitori cittadini: l'edificio di piazza Plebiscito che aveva ospitato la Regia Pretura e, successivamente, il giudice di pace e l'ex carcere mandamentale di via Saporito dove saranno ospitati altri uffici giudiziari tra cui il nucleo di polizia giudiziaria della procura della repubblica presso il tribunale di Napoli Nord. 

 

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