L'iniziativa «Io non ho mai letto», varata dall'associazione Annalisa Durante, propone l'obiettivo di portare la lettura nei giovani, soprattutto nelle fasce sociali più disagiate, e riscuote una grande partecipazione: Maurizio de Giovanni ha infatti deciso di sostenere il bando lanciato dall'ufficio scolastico regionale per la Campania, nell'ambito del concorso nazionale.
Il progetto è intitolato «Il faro di Annalisa» e chiede ai giovani di mettersi in gioco. I ragazzi coinvolti dovranno spiegare perché non hanno mai letto un libro e quale scelgono, invece, per partecipare al concorso.
Il concorso è aperto a tutti gli studenti di ogni ordine e grado fino al 22 dicembre. L'obiettivo è quello di «promuovere la lettura in quella fascia che non conosce lo straordinario strumento di crescita ed emancipazione che è il libro», afferma de Giovanni, che si è rivelato ancor più entusiasta in quanto il bando è favorito dalla scuola, un organo fondamentale per la crescita e la formazione dei giovani.
Il fallimento, secondo de Giovanni, è proprio quando i giovani abbandonano i banchi e diventano marionette nelle mani criminali e continua affermando che la soluzione è da ceracare nell'istruzione e nella fiducia: «i giovani non sono il futuro, sono il presente, un presente necessario».