Un prezioso cofanetto in marocchino rosso decorato contenente il sonetto autografo di Torquato Tasso, da poco ritrovato, arricchirà e valorizzerà ulteriormente la notevole raccolta tassiana della Biblioteca Nazionale di Napoli.
Il manoscritto, una vera rarità, indirizzato al signor Don Vincenzo Caracciolo, permette di individuare con certezza il destinatario del componimento. Inoltre lo scritto testimonia il difficile rapporto tra i due personaggi. Il sonetto è accompagnato da un trittico di tre lettere autografe di Alfonso d’Este, duca di Ferrara, con stampe, indirizzate al Tasso e di Leonora d’Este, la nobildonna, della quale il poeta sarebbe stato innamorato .
Il ritrovamento
Il sonetto autografo di Torquato Tasso, di cui si erano perse le tracce tornato alla luce nei mesi scorsi è stato proposto all’asta dalla Finarte nel giugno scorso, e ceduto in acquisto alla Biblioteca Nazionale di Napoli solo dopo una lunga contrattazione, sarà consegnato alla Nazionale lunedì prossimo alle ore 11.