Coronavirus, Natale con i familiari di primo grado. Cosa significa?

Coronavirus, Natale con i familiari di primo grado. Cosa significa?
Coronavirus, Natale con i familiari di primo grado. Cosa significa?
Venerdì 13 Novembre 2020, 22:01 - Ultimo agg. 14 Novembre, 10:07
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Natale con i tuoi. Mai come quest'anno. Quello del 2020 è stato già anticipato dagli esperti che sarà un Natale ristretto, con piccole tavolate e pochi congiunti in casa. Ma se il sottosegretario Zampa ha anticipato che si potrà festeggiare solo con i cari di primo grado, viene da chiedersi chi debba essere considerato tale.

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Come spesso accade in questi casi si è creato un caos su quelli che possono essere i congiunti ammessi, soprattutto in una generazione di famiglie allargate, in cui molti hanno figli da prime nozze e famiglie diverse in seconde unioni. Quindi chi potrà festeggiare il Natale insieme quest'anno senza rischiare sanzioni? Di fatto primo grado, termine usato dalla sottosegretaria, significa genitori e figli, senonché ogni genitore è a sua volta figlio, e parecchi figli sono già genitori.

Il buon senso spinge a pensare di evitare di andare a pranzo o a cena da nonni e genitori anziani. Se non vi saranno esplicite limitazioni il consiglio è quello di avere visite brevi con le persone più a rischio, usando sempre le mascherine e mantenendo le distanze di sicurezza, quindi, evitando i pasti.

Per ora il Governo non ha ancora tracciato regole. Nel caso di figli di seconde o prime nozze potrebbero valere le regole in vigore anche oggi, quindi la possibilità di vedersi e stare insieme, come previsto dagli affidamenti congiunti, soprattutto nel caso di minori. Resta quindi alla base di tutto il rispetto del buon senso di evitare tavolate numerose e lo stretto contatto con i soggetti più a rischio, come anziani o malati. Saranno quindi proprio queste categorie più fragili a dover rimanere sole nelle festività di Natale?

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