Covid, boom di positivi al test sierologico in provincia di Latina

Covid, boom di positivi al test sierologico in provincia di Latina
di Barbara Savodini
Giovedì 11 Giugno 2020, 09:49 - Ultimo agg. 09:50
2 Minuti di Lettura
LA SITUAZIONE
Ancora una giornata positiva, nella tradizionale accezione del termine, sul fronte contagi in provincia di Latina. Ieri non si è registrato nessun nuovo caso ma è aumentato di tre unità, come comunicato dalla Asl nel bollettino ufficiale, il numero dei guariti. Situazione stabile anche in Regione: nel Lazio ieri sono stati 18 i nuovi casi di cui 13 afferenti al focolaio del San Raffaele. E a proposito di San Raffaele, la positività di un operatore sanitario che ha avuto contatti con il personale del centro dialisi di Monte San Biagio ha portato ad un nuovo ciclo di tamponi, tutti risultati negativi. L'operatore contagiato era già stato calcolato precedentemente tra i casi della Capitale. Qualche ora di apprensione, insomma, subito rientrata. Il paese-presepe, con due soli positivi guariti ormai da mesi, si conferma tra i comuni meno colpiti dal virus
La mastodontica operazione di prevenzione in provincia di Latina, insomma, sta dando i risultati sperati. Fondamentali i tamponi ma anche e soprattutto i test sierologici, più che sulle forze dell'ordine sul personale sanitario. Diversi gli operatori in cui, tramite il prelievo, è stata riscontrata la presenza di IgG che sono il sentore di un vecchio contagio spesso ormai guarito. Questi anticorpi, infatti, rimangono in circolo per un periodo di tempo molto più lungo e ad oggi sono riscontrabili anche nei pazienti che si sono ammalati nella prima fase dell'epidemia. A risultare positivi al sierologico alcuni medici, infermieri e persino una virologa. A questi controlli mastodontici si sommano poi quelli sulla temperatura anche se soltanto in rarissimi circostanze, in caso di febbre alta, poi si passa effettivamente al tampone.
Si conferma stabile la situazione in provincia di Latina dove i pazienti ricoverati, attualmente, sono soltanto 28. Altre 57 persone sono invece isolate a casa. Apprensione per una paziente di nazionalità indiana, un sospetto caso di covid, intercettato a Borgo Le Ferriere. La donna è stata trasferita allo Spallanzani ed è in attesa di conoscere l'esito del tampone.
È finalmente tornato a casa anche l'ultimo paziente di Fondi. Dopo aver trascorso qualche giorno in ospedale, a seguito della riconversione dell'albergo in cui si trovava in isolamento, l'uomo sabato ha ricevuto il primo tampone negativo, subito seguito da un secondo test molecolare con lo stesso esito. Grande festa in famiglia (si fa per dire date le misure anticontagio) quando, all'inizio di questa settimana, è tornato a casa. Era l'ultimo tassello mancante per la città di Fondi, finalmente libera dal virus.
Barbara Savodini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA