Diletta Leotta: «Io e Loris Karius abbiamo bruciato le tappe? Il colpo di fulmine può durare per sempre»

La coppia convolerà a nozze tra pochissimi mesi alle isole Eolie

Diletta Leotta: «Io e Loris Karius abbiamo bruciato le tappe? Il colpo di fulmine può durare per sempre»
Diletta Leotta: «Io e Loris Karius abbiamo bruciato le tappe? Il colpo di fulmine può durare per sempre»
di Dajana Mrruku
Venerdì 12 Aprile 2024, 17:00
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Diletta Leotta e Loris Karius sono sempre più vicini al grande passo: il matrimonio il 22 giugno a Vulcano, nelle Isole Eolie sta prendendo ufficialmente forma. La proposta di matrimonio è arrivata poco prima del parto della piccola Aria, la loro primogenita, venuta al mondo il 16 agosto, stesso giorno del compleanno della conduttrice di Dazn. Lei sicialia, lui tedesco, due culture completamente diverse che si sono innamorate al primo sguardo e a chi dice loro che hanno bruciato le tappe, Diletta risponde con serenità e sicurezza: «Il colpo di fulmine può durare per sempre». 

La relazione con Loris Karius

Diletta e Loris si sono conosciuti nell'autunno del 2022 e dopo poco hanno ufficializzato la loro relazione, consolidata soprattutto con l'arrivo di Aria. Nonostante i due provengano da due realtà molto diverse, la Leotta ha rivelato durante un'intervista a Grazia che l'ideale della famiglia è condiviso da entrambi: «In realtà lo condivide e ha molti amici che si sono sposati e hanno presto avuto dei figli, anzi in Germania aspettano meno (tempo) di noi (per avere figli). Io sono così felice delle mie radici siciliane e mi piace che anche Aria cresca vivendo momenti festosi, oltre ai ritmi e alla natura che ritrovo ogni volta che torno a casa da Milano.

Del resto proprio quando vivevo a Torre Aria fantasticavo di avere una figlia e chiamarla così, con un nome che dà un’idea di leggerezza ed essenzialità». 

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L'importanza del look 

Diletta Leotta ha raccontato il suo rapporto con la moda e lo stile: «Visto che sul lavoro sto molto attenta all’immagine, nella vita quotidiana scelgo il comfort e le scarpe basse. Soprattutto dopo la gravidanza e la nascita di Aria. Per andare in radio, per esempio, indosso semplici T- shirt, poi basta una collana o un accessorio a rendere comunque carino il look. Avere un aspetto piacevole è importante nel mio lavoro e io tengo a vestirmi bene, ma non l’ho mai considerata la cosa più importante. Da giovane ero così impegnata tra la tv e gli studi di Giurisprudenza che non ci pensavo più di tanto, puntavo soprattutto sulla professionalità. Agli esami universitari, però, facevo di tutto per non essere appariscente. Mettevo gli occhiali, mi facevo la coda. Avevo il look della studiosa, del resto a volte facevo notte sui libri». 

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