Michelle Hunziker e Serena Autieri, l'arrampicata in montagna e il ricordo dell'iPhone: «Quest’estate riprendiamo»

Le due showgirl sono amiche di vecchia data

Michelle Hunziker, il ricordo delle arrampicate in montagna con Serena Autieri: «Quest’estate riprendiamo!»
Michelle Hunziker, il ricordo delle arrampicate in montagna con Serena Autieri: «Quest’estate riprendiamo!»
di Dajana Mrruku
Sabato 20 Aprile 2024, 16:30
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Michelle Hunziker e Serena Autieri sono grandi amiche da anni. Le due hanno sempre condiviso momenti molto importanti e avventure insieme. Nonostante si vedano poco, l'amicizia tra le due showgirl non è mai sfiorita, anzi. Ci sono sempre quando l'altra ha bisogno e si sostengono in ogni nuovo progetto lavorativo. Michelle ha condiviso alcuni ricordi del suo telefono dell'ultima avventura sulle montagne con l'amica Serena Autieri: «Sto iniziando a registrare Io Canto Family e stamattina al mio risveglio, mi è comparso tra i ricordi dell'iPhone le foto di un'arrampicata incredibile del 2019 con Serena ed Enrico e la voglio condividere con voi perché voglio ricominciare ad arrampicarmi con lei. Quest'estate si torna in montagna, in vetta, a fare le ferrate!»

L'amicizia tra le due showgirl è più forte che mai. 

L'amicizia tra Michelle e Serena

Di recente Serana Autieri ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera in cui ha raccontato il rapporto con Michelle Hunziker: «Ci vediamo poco, quando ci ritroviamo è come se non fosse passato nemmeno un istante.

L’ultima volta, a Milano, siamo rimaste abbracciate per dieci minuti. La montagna ci ha legato molto, la prima arrampicata a San Cassiano, in Alta Badia. L’ho convinta io. All’inizio Michelle era timorosa, ora si diverte. Per lunghe ore ci sei soltanto tu e la roccia, concentrata, nel silenzio. A volte cantiamo, sono momenti che ti uniscono, una scuola di vita, impari ad andare avanti senza paura. Mich è super-determinata, in gamba, non parla mai male di nessuno, ci sto bene. Ha però anche un difetto: lo scegliere scarpe assurde. È capace di camminare sul ghiaccio in sandali da sera, di venire in rifugio a 2.000 metri con stivaletti tacco 12».

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