4 Ristoranti, Ekla sommersa da commenti d'odio sui social: «Non dormo da 10 giorni»

La puntata è già andata in onda due volte e «da allora ricevo commenti di odio, davvero brutti. Addirittura hanno attaccato anche la foto con mio figlio»

4 Ristoranti, Ekla sommersa da commenti d'odio sui social: «Non dormo da 10 giorni»
4 Ristoranti, Ekla sommersa da commenti d'odio sui social: «Non dormo da 10 giorni»
Giovedì 15 Febbraio 2024, 19:00
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L'ultimo episodio della nona stagione di 4 Ristoranti con lo chef Alessandro Borghese ha fatto tappa nella città di Mantova. Dopo pochi giorni dalla messa in onda, tuttavia, si è scatenata una vera e propria ondata di odio social nei confronti di Ekla, proprietaria del Rigoletto, il ristorante arrivato secondo dietro Materiaprima di Giuseppe.

«Da 10 giorni non chiudo occhio», racconta all'Adnkronos la ristoratrice finita nel mirino degli haters, tanto che Tripadvisor ha dovuto sospendere temporaneamente la pubblicazione di nuove recensioni a causa dei troppi attacchi. «Sono una persona molto sincera - racconta Ekla - e anche in puntata ho espresso le mie opinioni senza filtri e sono risultata cattiva.

Non ho però offeso nessuno. Mi sono ritrovata a giudicare un gioco e ammetto di non essere stata diplomatica». 

Poi, Ekla aggiunge: «Sono stati quattro giorni molto difficili, dove ci trovavamo tutti e quattro, dalla mattina alle nove fino alla sera alle dieci, a girare una puntata. Insomma, eravamo molto provati e ho avuto delle discussioni all'interno del programma con i colleghi perché ho criticato i loro ristoranti non proprio in maniera soft».

La puntata è già andata in onda due volte e «da allora ricevo commenti di odio, davvero brutti. Addirittura hanno attaccato anche la foto con mio figlio. Ho dovuto chiudere tutti i profili social e anche TripAdvisor ha dovuto bloccare il profilo del ristorante». Questa mattina l'incontro della stampa locale con gli altri protagonisti della puntata che hanno lanciato un appello affinché si metta fine a tanta cattiveria. 

Incontro al quale Ekla non ha voluto partecipare: «Non me la sentivo. Sono dieci giorni che non chiudo occhio per tutto l'odio che mi hanno riversato addosso e sinceramente non sono in forma. Sono stata attaccata ovunque - continua la ristoratrice - Su Facebook addirittura c'è chi ha scritto che sarebbe venuto qui a farmi passare le pene dell'inferno ma ci sono state anche telefonate anonime e messaggi alla mia mail privata».

Tutto questo solo perché «ho partecipato ad un gioco e mi sono permessa di dire due frasi in maniera cattiva. Adesso non dico di avere paura ma mi infastidisce l'attenzione delle persone, gli sguardi che sono di odio e rancore ma anche di compassione e solidarietà. Non mi piace. Non sono abituata ad andare in televisione e dopo questa esperienza non lo rifarò mai più», conclude la ristoratrice.

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